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102 fiore di virtù.

inframettere. Andronico dice: L’onestà è guardia di tutte le virtù. Santo Agostino dice: L’onestà delle persone sta molto nel guardare degli occhi. Plato dice della virtù della cortesia: Siccome l’acqua ammorza il fuoco, così la cortesia si ammorza i difetti delle persone. Omero dice: Chi vuoi scampare de’ pericoli del mondo, accompagnisi con la cortesia. Socrate dice: Nessuna cosa può essere amata più che la cortesia. Sallustio dice: L’erba cuopre il prato, e la cortesia cuopre i difetti. Plato dice della gentilezza, ch’ella non è altro che virtù d’animo. Seneca dice: Solo la virtù fa gli uomini gentili. Socrate dice: La nobiltà delle persone si è solamente nel valoroso animo. Ancora: La gentilezza ch’è prestata, è siccome lo specchio che mostra di fuori quello che non è dentro. Aristotile dice: Il sole sta in su lo fango, e non se gliene appicca; e della gentilezza che è presta, non se n’ha se non lo nome. Questi sono gli segni della nobiltà: essere pro’, temere disonore, essere libero, conoscere gli servigj, ed avere valoroso animo. Della virtù della moderanza si legge nella Bibbia: Al cominciamento Iddio fece il cielo e la terra, e mise ordine in tutte le cose, e partì il dì dalla notte; e ciò fece dalla dimane al vespro in un dì. Il secondo dì partì il cielo dall’acque, e si le divise per la terra. Il terzo dì dispuose il mare là dove tutte l’acque discorrono; e che la terra producesse álbori e erbe con semenza d’ogni maniera. Il quarto dì fece il sole, che luce il dì; e fece la luna e le stelle, che lucono la notte. Il quinto