Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
capitolo i. | 19 |
L’autorità del bene delle femine si sono queste: Salomone dice: Chi trova la buona femina trova bene e allegrezza, e chi scaccia la buona femina discaccia bene da sè. Salomone dice, che la buona femina è corona del suo marito, e onora le case e le ricchezze, e’ parenti. Iddio manda la savia femina. Ancora: La savia femina rifà la sua casa, e la matta la disfà. Siccome l’uomo senza i quattro elementi non potrebbe durare al mondo, così non potrebbe durare senza femina: e però si puote mettere per quinto elemento. Se le femine non fossono, gli uomini invecchierebbono, e perirebbe il mondo; e se le femine si dessino alle scienze1 e alle usanze del mondo come fanno gli uomini, s’alluminerebbono per la loro sottigliezza.
Le autorità contrarie sono queste: Salomone dice, che non è asprezza sopra il capo del serpente, e non è ira sopra quella della femina. Ancora: È meglio a stare col leone o col dragone, che stare con una rea femina: per la femina venne il primo peccato, e per lei tutti morimmo. Salomone dice: Di mille uomini ho trovato uno buono, ma delle femine non posso trovare nessuna. Ancora: Non istar con alcuna femina, chè delle vestimenta nascono le tarme, e della femina nasce la iniquità. Ancora: È meglio la iniquità dell’uomo che la bontà della femina. Ancora: Se la femina avesse signoria sopra lo suo marito, ella lo farebbe stare molto male. Marsilio dice: Chi ha femina,
- ↑ Altrove si leggo provassono le scienze ec., che non è brutta variante.