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34 fiore di virtù.

ro. Del vizio dell’ira si legge nel Vecchio Testamento che David profeta essendo innamorato della mogliera d’Uria, egli dormì seco, sicchè lo re David non volendo che l’adulterio fusse palese, si mandò per lo marito, ch’era nell’oste ad assedio a una città, perchè ’l figliuolo che nascesse fusse creduto suo, ed essendo venuto non volse approssimarsi alla moglie. Si che vedendo David si fu fortemente adirato e incontanente si mosse a ira, e scrisse una lettera a’ Capitani dell’oste nella quale era stato Uria; la quale portò egli stesso, e contenevasi nella lettera che ’ capitani dovessino cominciare la battaglia alla cittade e mettessono Uria innanzi, e poi lo lasciassono in tal modo che fosse morto; e così fu fatto.

CAPITOLO IX.

Della virtù della misericordia, ed è appropriata
a' figliuoli dello uccello Ipega.

Misericordia, secondo Santo Agostino, si è avere compassione dell’anima sua e dell’altrui miseria. La sua opera, secondo che pruova Fra Tommaso, è di due maniere: una si chiama misericordia spirituale, e l’altra corporale. L’opere della misericordia spirituale, secondo i sacri Dottori, sono queste: Perdonare l’offese che gli sono fatte, e gastigare chi bisogna, e consigliare chi dubita, ammaestrare chi non sa, e consolare i tribolati, sopportare l’ingiurie, e pregare Iddio per altrui.