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Supramisura. avv. Smisuratamente: soprammisura.

Suprana. s. f. Sopravveste lunga portata dai chierici: soprana.

Supranasca, Supranaschi. s. m. V. capizzuni.

Supranaturali. add. Che è sopra la natura, maraviglioso: soprannaturale.

Supraniari. v. intr. e a. Essere, far da sovrano: sovraneggiare, dominare, signoreggiare. || Soprastare: signoreggiare. || Usare superiorità: soprassedere. || Superare, sopravvanzare: soperchiare. || Far soperchierie: soperchiare. P. pass. supraniatu: sovraneggiato, soperchiato.

Supraniata. s. f. Il soperchiare: soperchiamento.

Supranìggiu. s. m. Qualità e stato di ciò che è superiore: superiorità.

Suprannomu. s. m. Cognome: soprannome.

Suprannuminari. v. a. Cognominare: soprannomare, soprannominare. || Nominar avanti: soprannominare. P. pass. suprannuminatu: soprannomato, soprannominato.

Suprantennenti. s. m. Chi soprantende: soprantendente.

Suprantennenza. s. f. Qualità o uffizio del soprantendente: soprantendenza.

Suprantènniri. v. a. Esser superiore agli altri, aver la soprantendenza: soprantendere.

Supranu. s. m. La voce più alta della musica: soprano. || Chi canta colla voce di soprano: soprano.

Supranu. add. Superiore, contrario di sottano, sovrano: soprano.

Supranùmaru, Supranumeràriu. add. Che è numerato di soprappiù: soprannumeràrio. || Aspirante a qualche impiego o carica.

Supranutari. v. a. Notare di sopra: soprannotare. P. pass. supranutatu: soprannotato.

Supraparrari. v. intr. Parlar vanamente: cianciare.

Suprapigghiari. v. a. Sorprendere, occupare: soprappigliare. || Correre all’improvviso: soprapprendere. || Intimorire, incutergli tal concetto di te che non sia più buono a contrastarti: prender il sopravvento ad alcuno. || Rintuzzare alcuno, soperchiarlo in una disputa o che: sopraffarlo, rinsaccarlo, abbondarlo. P. pass. suprapigghiatu: soprapigliato, sopraffatto ecc.

Suprapigghiata. s. f. Il sopraffare.

Suprapisu. s. m. Peso oltre il convenevole: soprappeso.

Supraporta. s. f. m. Ornamento che si colloca sopra l’architrave d’una porta: soprapporto.

Suprapostu. add. Sovrapposto. || Detto di canna da fucile, lavorata di più pezzi uniti e sovrapposti per bene.

Suprasaltari. v. intr. Palpitare, battere detto del cuore: soprasaltare. || Patir subito paura: rimescolarsi, scuotersi.

Suprasaltu, Suprasautu. s. m. Grave e improvviso turbamento e paura: rimèscolo, rimescolone, battisoffiola, balzolata (Sp. sobresalto).

Suprascrittu. s. m. Scrittura posta sopra checchessia: soprascritto. || Per supracarta V: al § 2. || add. Scritto avanti e di sopra: soprascritto.

Suprascrizzioni. s. f. Inscrizione: soprascrizione.

Suprasèdiri. v. intr. Tralasciare per qualche tempo, differire: soprassedere. P. pass. suprasidutu: soprasseduto.

Suprasoldu. s. m. T. mil. Aumento di soldo: soprassoldo (Mort.).

Suprastanti. s. m. Chi ha soprastanza in checchessia: soprastante, sopracciò. || Custode, guardiano, specialmente delle carceri: soprastante. || Quegli che ha cura delle possessioni: fattore, castaldo. || fari lu suprastanti, usar superiorità, insolenza: soprastare.

Suprastanza. s. f. Il soprastare: soprastanza.

Suprastari. v. intr. Star sopra, esser superiore, soprastare. || Usar superiorità, insolenza: soprastare. || Esser prossimo a seguire, essere imminente: soprastare.

Suprataccu. s. m. T. calz. Il suolo che viene sopra il tacco: sopratacco.

Supratassa. s. f. Imposizione al di sopra, al di più della esistente.

Supratavula. s. m. Il servito delle frutta, dolci e simili, sul fine del pranzo: frutte.

Supratuttu. s. m. Abito che si mette sopra le altre vesti: sopratutto.

Supratuttu. avv. Principalmente, innanzi a ogni altra cosa: soprattutto.

Supraumanu. add. Più che umano: sovrumano.

Supravanzari. v. a. Superare: sopravanzare. || intr. Sovrabbondare, avanzare, sporgere: sopravanzare. P. pass. supravanzatu: sopravanzato.

Supravanzu. s. m. Il sopravanzare, ciò che sopravanza: sopravanzare.

Supravèniri. v. intr. Improvvisamente arrivare, e per semplicemente venire, ma ha più forza: sopravvenire. P. pass. supravvinutu: sopravvenuto.

Supraventu. s. m. Vantaggio del vento che si gode rispetto a chi sta sotto vento: sopravvento. || aviri lu supraventu, esser da quella parte onde spira il vento: essere o stare sopravvento, aver il sopravvento. || fig. Aver vantaggio, esser superiore: aver il sopravvento.

Supravesti. s. f. Veste che si porti sopra le altre: sopravveste.

Supraviniri. V. sopravèniri.

Supravinuta. s. f. Il sopravvenire: sopravvenuta.

Supravivenza. s. m. Il sopravvivere: sopravvivenza (Mort.).

Supravìviri. v. intr. Vivere più lungamente di altri, continuar a vivere dopo checchessia: sopravvivere. P. pres. supraviventi: sopravvivente. P. pass. supravvivutu: sopravvissuto, sopravvivuto.

Suprècchiu. Metatesi di superchiu V.

Supremamenti. avv. Sommamente: supremamente.

Supremazzìa. s. f. Il primo grado per potenza ed autorità: supremazìa.

Supremu. add. Quello che è il più alto, eminentissimo: supremo.

Supricchiari. V. suvirchiari, e così appresso.

Suprìnchiri. V. suprainchiri.

Suprizzata. V. supprissata.

Suprossu. s. m. Grossezza che apparisce nel corpo o per osso rotto o scommesso: soprosso.