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disimpressionare. P. pass. disimpressiunatu: disimpressionato.
Disincantari. v. a. Sciorre d’incanto: disincantare.
Disinfittamentu. s. m. Il disinfettare: disinfettamento.
Disinfittari. v. a. Liberar dell’infezione: disinfettare. P. pres. disinfittanti: disinfettante. P. pass. disinfittatu: disinfettato.
Disinfittata. s. f. L’azione del disinfettare: disinfettata. (V. participiu).
Disinfittatedda. dim. del precedente.
Disinfittatina. V. disinfittata.
Disinfittazioni. V. disinfizioni.
Disinfizioni. s. f. Il disinfettare: disinfezione.
Disingrannari. v. a. Cavar altrui d’inganno con vere ragioni: disingannare. || rifl. Uscir d’inganno: disingannarsi. P. pres. disingannanti: disingannante. P. pass. disingannatu: disingannato.
Disingannativu. add. Atto a disingannare: disingannativo.
Disingannu. s. m. L’atto o l’effetto del disingannare o disingannarsi: disinganno.
Disinnamuramentu. s. m. Il disinnamorare: disinnamoramento.
Disinnamurari. v. a. Contrario d’innamorare: disinnamorare. || rifl. Levar l’amore dall’oggetto amato: disinnamorarsi.
Disinnu. V. disignu.
Disinteressamentu. V. disinteressi.
Disinteressarisi. v. intr. pass. Lasciar d’avere interesse: disinteressarsi.
Disinteressatamenti. avv. Con disinteresse: disinteressatamente.
Disinteressatizza. V. disinteressi: disinteressatezza.
Disinteressatu. add. Che è senza interesse, che non cura il proprio interesse: disinteressato.
Disinteressi. s. m. Disistima del proprio utile, non curanza di guadagno: disinteresse.
Disintrizzari. (Scob.) V. strizzari.
Disinvitari. v. a. Revocar l’invito: disinvitare.
Disinvoltamenti. avv. In modo disinvolto: disinvoltamente.
Disinvoltu. add. Detto d’uomo spedito franco nelle sue maniere: disinvolto. || Detto di colore: soave, scarico.
Disinvultura. s. f. Astratto di disinvolto: disinvoltura. || Lentezza, spensierataggine: trascuraggine.
Disiridari. V. diseredari.
Disirraghiarisi. V. scasciari la scupetta.
Disirtari. V. disertari.
Disirtateddu. add. dim. di disertatu.
Disirtazzu. pegg. e accr. di disertu: disertone.
Disirteddu. s. m. dim. di disertu. || Dicesi di creaturina sventurata, scriata, che vien su stentatamente: stentino, stento. E dicesi anche di bestie: indozzato.
Disirturi. V. diserturi.
Disirtuzzu. V. disirteddu.
Disìu. s. m. Per desiderio: desìo, disìo. || Volontà, voglia. || Quelle impressioni che si ravvisano sul feto, e che diconsi cagionate dalle voglie della madre: voglia, macchia. || essiri un disìu, cosa deliziosa: esser un desìo. || disìu di dami, rosolio così detto. || veniri ’n disìu: venir voglia di...
Disiusamenti. avv. Con desio: disiosamente.
Disiusu. add. Che ha desìo, desiderio: desioso, disioso. || Che fa venir desiderio.
Dislardari. v. a. Levar il lardo V. scutinari (Pasq.).
Dislattari. V. smammari. || Per liquefarsi.
Dislaudari. V. dislodari.
Dislazzari. v. a. Sciorre il laccio: dislacciare.
Disleali. add. Chi usa dislealtà: disleale. Sup. dislealissimu: dislealissimo.
Dislealmenti. avv. Con dislealtà: dislealmente.
Dislealtà e Dislealità. s. f. Mancanza altrui di fede, perfidia: dislealtà.
Disliari, Disligari. v. a. Sciorre i legami: dislegare. || met. Liberare: dislegare. || Disobbligare, dispensare: dislegare. || disligari li denti, guarirli dal loro allegamento: dislegare i denti. || rifl. Sciorsi, liberarsi: dislegarsi. P. pass. disligatu: dislegato.
Dislippari. (Scob.) v. a. Nettare dal muschio.
Dislodari. v. a. Torre le lodi: dislodare. P. pass. dislodatu: dislodato.
Dislucari v. a. Levar dal luogo: dislocare. || rifl. Detto delle ossa che escono dal loro posto: lussare, dislogare. P. pass. dislucatu: dislocato, dislogato.
Dislucatura. s. f. T. chir. L’atto, e lo stato della cosa dislogata; slogamento delle ossa: dislogamento, lussatura, dislogazione.
Dislumbari. V. sdirrinari.
Dismaritari V. smaritari.
Dismembrari. V. smembrari.
Dismemoratu. V. smemoratu.
Dismèttiri. v. a. Lasciar di fare, tralasciare: dismettere. || Rimuovere privar d’ufficio: deporre. || Differire ad altra opportunità: prorogare. || rifl. Ritrarsi, lasciar un impegno: recedere. P. pass. dismisu: dismesso. || Deposto. || Prorogato. || Receduto.
Dismisura. s. f. Eccesso, superfluità: dismisura. || a dismisura, posto avv. fuor di misura: a dismisura.
Dismudurriri. (Scob.) V. diruzzari.
Dismuntari. V. smuntari.
Disnamurari. V. disinnamurari.
Disnaturali. add. Non secondo l’ordine naturale: disnaturale.
Disnaturari. v. a. Trarre dalla propria natura: disnaturare.
Disnaturatu. add. Da disnaturari: disnaturato. || Fuor natura, contro natura: disnaturato.
Disnidari. V. snidari.
Disobbliganti. add. Che disobbliga: disobbligante. || Aspro, incivile: spiacevole, disobbligante (quest’ultima voce non è elegantissima).
Disobbligantimenti. avv. In modo disobbligante: disobbligantemente.
Disobbligari. v. a. Cavar d’obbligo: disobbligare. || Usare scortesia (nel quale senso la voce disobbligare è biasimata). || rifl. Uscir d’obbligo: disobbligarsi. P. pass. disobbligatu: disobbligato.
Disobbligazioni. s. f. Il disobbligare o disobbligarsi: disobbligazione.
Disobbligu. s. m. Disobbligazione: disobbligo.
Disoccupari. v. a. Trarre d’occupazione e dicesi anche della mente: disoccupare. || rifl. Liberarsi dalle occupazioni: disoccuparsi.