Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
durante la guerra della successione spagnuola | 405 |
In sembianza di Pace annido Guerra, |
E ancora più solenne e tendenzioso vorrebbe essere il poeta dell’Olanda dolente, la quale si lamenta che
. . . . . . . ’l Giglio |
ed è incerta su qual partito definitivo appigliarsi; e finisce col chiedere a sè stessa:
Misera, or che farò? |
Siffatta roba non e’ è davvero da considerarla con criterii artistici! Ma come espressione del sentimento popolare (che è quasi sempre rozzo, perchè è quasi sempre sincero), non manca d’importanza. E da essa potremo concludere che il sentimento popolare degli Italiani, mentre si estrinsecava generalmente sotto la forma dell’ironia, era generalmente più favorevole all’Imperatore che al Re di Francia. Nè è da farsene meraviglia. La Francia e la Spagna correvano nella lotta una medesima sorte. Che non avrebbero desiderato gli Italiani, pur di veder cessare nella penisola l’odiosa dominazione spagnuola?