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avesse facto la sua operazione. In questo niezo la donna, vestita in abito lugubre, niostrandose tutta dolorosa, cuna misser Onorio e li compagni, vestiti da frati, a sedere se li poseno intorno cum certi libri in mano, accioché, quando se svigliasse, comprendesse che guardavano il corpo suo, dicendo del ben per l’anima sua. E, cusi assettali, maestro Piero dormine circa quatro ore altissimamente, che prima n’aveva ben dormito presso a due altre, le quale se consumarono a cavarlo de la botte e aconciarlo da morto. Alfin pur, poi ch’ebbe patito l’acqua, se svigliò affannosamente, facendo tuttavia gesti strani e dicendo parole sonmolente, in motío che chi l’avesse veduto e non avesse saputo la cosa, se sarebbe smarito. Or, come la dona i il vide risentito, dixe: — Oh Idio, ringraziato sia la tua clemcnzia, poiché grazia me hai facto de rcstituirme la desiderata vita del mio dolce marito ! — E, cura queste parole gettandoseli sopra, non se mostrava sazia baciarlo. E, vedendo tali acti, e li frati intorno, li doppieri accesi e la croce ne le sue brace, e vestito da morto, e maravigliandose grandissimamente, dixe cum maniera molto strana: —Oimè! che cosa è questa? Dove sono io? Che diavolo è cotesto ch’io vedo? E1 pare ch’io sia qui come un morto. — A cui la moglie, dando un bacio in boca, dixe: — O maestro Piero, anima mia, ringraziate Dio che ve ha restituito la vita, la quale perdisti ieri sera per una strana malatia avete avuta. E1 quale ho tanto pregato che a me ve restituisca, che alfine, divenuto pietoso a le mie fervente lacrime e devoti prieghi (mediante ancora le optime orazione de questi soi sancti servi), me ha cxaudita: di che sia sempre rengraziato la sua misericordia. — Allora li frati, non potendo quasi tenere le risa e aiutando cum bona fronte la madonna, dissono: — Madonna, su, aiutatice levarlo in piedi e portamolo a lecto a repossare, ché ce rendemo certi ne debba avere grandissimo bisogno. — E cum queste parole el dispogliarono e poseronlo a ledo, ché in veritá non sapea se vivo o morto fusse. Dove stato alquanto, dixe misser Onorio: — Maestro Piero, dipoiché Dio ve ha concesso questa grazia, a consolazione de la vostra pietosa donna e a bene e gaudio de l’anima vostra, vogliative
