Pagina:Arienti, Giovanni Sabadino degli – Le porretane, 1914 – BEIC 1736495.djvu/311

Da Wikisource.

bellissimi e costumati figliuoli fecondo, nominato misser Antonio di Paltroni, cavaliero ducale, vicino caro del conte, cum lieta ciera e ridente boca, come sempre è de sua natura, deliberato rasonare, dixe: — Poiché nui siamo intrati in parlar de amorose battaglie, le quale sempremai sopra tutte le altre me piaqueno, a mi conviene dire ed exprimere alcuni acti e parole in un amoroso effecto intravenute, de le quale per le sancte Dei evangelie ne prendente gran piacere. E state a udire, ché molto ve ne priego, perché saranno tutte rose e viole. — E in questa forma graziosamente dixe. S. DEGÙ Arienti, Le Porrelane. 30