Pagina:Arienti, Giovanni Sabadino degli – Le porretane, 1914 – BEIC 1736495.djvu/98

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che grato ve sia spanda de le mie inepte parole, dove in una parte de la narrata novella de questa mia onorata attinente me ricorda aver inteso uno piacevole caso de un nostro citadino, il quale, in iudicio essendo convenuto, cum onesto modo dimostrò lo actore non essere in buono sentimento, come, cum piú breve parole potrò, intendereti. — E in questa forma cominciò a dire.