Vai al contenuto

Pagina:Ariosto, Ludovico – Orlando furioso, Vol. III, 1928 – BEIC 1739118.djvu/256

Da Wikisource.
250 canto


104
     Quasi Rinaldo di cercar suaso
quel che poi ritrovar non vorria forse,
messa la mano inanzi, e preso il vaso,
fu presso di volere in prova pôrse:
poi, quanto fosse periglioso il caso
a porvi i labri, col pensier discorse.
Ma lasciate, Signor, ch’io mi ripose;
poi dirò quel che ’l paladin rispose.