Pagina:Avifauna italica, primo resoconto.djvu/303

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— 287 — di Savona, ove però non è raro (Piccone)] raro in quello di Arenzano {Luciani). Scarso, ma sedentario nel distretto di Spezia {Carazzi). Toscana: Sedentario, ma scarso nella prov. di Lucca, nidifica sugli alti monti (Martorelli): nel distretto di Massa- rosa ne ho veduto in ottobre al passo e ne ebbi uno nel gennaio 1886 (Gragnani). Non comune, ma sedentario nella prov. di Firenze (GiglioU). Non comune, ma sedentario nel Casentino, Arezzo {Benij Fiorini, Pcmer). Scarso e solo nei rigidi inverni vedesi in Val di Chiana (Griffoli). Sedentario nel distretto di Sarteano, Siena (Bargagli). Non comune, ma sedentario nelle prov. di Siena e di Grosseto {Dei, Ade- onollo, Camhi). Sedentario sull'isola di Giglio {Bianchi). Raro in Toscana; ne ho veduto un solo individuo nel 1882, che si arrampicava in Firenze sulle mura di S. Lorenzo {Roster). Marche : Raro {Paolucci). Campania: Scarso al piano nella prov. di Napoli {Fran- ceschini, Monticelli). Raro in febbraio sulle roccie di Anaca- pri, isola di Capri {Cerio). Puglie : Accidentale; so di due catture una al Gargano nel 1829, citato dal Costa; l'altra a Putignano {De Romita). Sicilia : Raro nella prov. di Messina {Pistone). Sardegna: Raro e per quanto mi consta esclusivamente invernale {Bonomi). OmOLilD.^ {Orioli). 1*75. OriolUS G-albula, Llnn. (ex Gosn.) Rigogolo. Garbé, Sgarbé, Sgherbé, Gentilòm {Basso-Piem.) — Merlo garbel {Nov.) — Lurli, Luri {Friuli) — Brusola {Vi- cenza) — Miliésa, Brusola {Padova) — Melesia {Rovigo)