Pagina:Avifauna italica, primo resoconto.djvu/368

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— 352 — Catanzaro {De Fiore). Comune e sedentario in quella di Reggio {Moretti). Sicilia : Sedentario e comune, specialmente al litorale, nella prov. di Messina {Buggeri^ Pistone). Così nel distretto di Lentini, Siracusa {Bonfiglio), Frequente e sedentario in quello di Modica {Della/onte^ Garofalo). Invernale e non fre- quente nel distretto di Terranova, Caltanissetta {Carvana). Raro al piano, ma sedentario in quello delle Madonie, Pa- lermo {Palumhoj Glorici). Sardegna : Comune e sedentario, ma si vede più facil- mente nel!' inverno {Bonomi). COFtA.CIin^^ {Cor ade). 215. Coracias G-arrula, lìuu. (ex Gesn.) Ghiandaia marina. Cornaccliia celeste. Picchio marino femmina {Aut. Ital.) — ■ Sirenón, Serénón {Basso-Pieni.) — Giàje marine {Friuli) — Gai marin {Nizza) — Seenun {Arenzano) — Gaza maina {Spezia) — Uccello turco (/. di Giglio) — Carragiau, Pica marina {Calabr.) — Carrara {Mess.) — Carragiau {Lentini) — Carcarazza di mari {Modica) — Càrnagiaju {Terran. Sicil.). Piemonte: Accidentale; nel 1871 un esemplare venne ucciso in Bra; nel maggio 1881 un secondo fu preso a S. Benigno presso Cuneo {Aire). Nella prov. di Torino l'Iio avuta varie volte (Pezzi): vi è accidentale {Gasca). Cosi nella prov. di Alessandria, ove un maschio venne ucciso presso Novi nella primavera 1870; pare però che abbia ni- dificato presso Serravalle Scrivia {Camusso). Di casuale — 353 —