Pagina:Balassa - L'arte di ferrare i cavalli senza far uso della forza.djvu/49

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sezione seconda 45

sempre alla testa del medesimo, finchè non mostri più verun indizio d’indocilità, e rimanga in uno stato di perfetta tranquillità. In mancanza di un istruttore, l’ajutante deve contenersi secondo il § 34 di questa Sezione.

§ 56.

Per conclusione mi sarà permesso di osservare, che il modo di procedere da me accennato, non conterrà forse nelle sue parti rispettive nulla di nuovo, ma che il complesso di tutte le indicate norme, per trattare un cavallo collerico o viziato nella ferratura, forma indubitatamente un sistema nuovo e non ancora conosciuto, il quale, in seguito di una esperienza da me fatta per tanti anni, assicura, nella esatta sua applicazione, un esito certo, favorevole, pronto e permanente.

I più fondati esperimenti hanno offerita la prova che ogni cavallo di qualunque specie egli sia, eccettuati i selvaggi le rimonte paurose degli uomini, ancora indomite, e quelli affetti da furiosa vertigine, può essere ferrato in un’ora tutto al più, libero e senza la menoma forza; e che anche in progresso di tempo si potrà sempre rinnovare la ferratura senza pericolo alcuno.

Io mi affido al giudizio di ognuno per il bene che ne può risultare in generale.

fine.