Pagina:Bandello, Matteo – Le novelle, Vol. III, 1931 – BEIC 1973324.djvu/127

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NOVELLA XXIV IZI barone che andò a la camera de la moglie, e trovata la porta chiusa, che dopo il partir del frate la donna aveva fatta col chiavistello fermare, egli a quella picchiò. La cameriera, che era stata buona pezza vigilante~ s’era gia corcata senza pensiero alcuno, altro non attendendo, e di modo riposava sepolta nel sonno che ancora che monsignor picchiasse e la donna la garrisse appellandola, ella non si destava. A la fine pure destata, andò a l’uscio mezzo sonnacchiosa e disse: - Chi è la? chi picchia? Rispose il barone: - Chi picchia, eh? apri, apri, sciocca! non mi conosci ? - Conobbe ella a la voce il padrone e disse a la madonna: - Madonna, e’ mi par monsignore che picchi. Volete ch’io gli apri? - Apri - rispose la donna. Domine aiutaci, che sa:ra questo? - Aperse la giovane e il marito, entrato, d isse: - Io so che dormivate e che m’avete fatto bussare: e perché non avete lasciata la porta aperta? - E con questo se n’andò a letto. È commune sentenza di molti che le donne sogliano dar piu sagge risposte a l’ improviso che a pensarvi suso. Io non ardirei farmi in ciò giudice, perciò ch e non vorrei dir cosa che a persona recasse noia, ma crederei bene che tutte le cose fatte pensatamente e maturamente, o siano da uomini o da femine dette o vero messe in opera, che sem pre riusciranno meglio che le fatte o dette senza considerazion alcuna; come da questa donna si potra far giudizio, la quale, còlta a la sprovista, diede occasione a la sua ed altrui morte. Co si anco il marito, se meglio avesse co nsiderato i casi suoi , non cadeva nei travagli che precipitò, ma le cose sue con piu saggio modo ed intiero giudicio fatte averebbe. Dico adunque che la donna alora scioccamente parlò, perché se sovra questo avesse ben pensato, non averebbe detto parola, ma atteso ciò che il marito l’avesse voluto dire e secondo le proposte a quello risposto. Ora impensatamente con ammir azione li disse: - Che cosa è cotesta, monsignor mio? Ancora non è un’ora che voi sète partito di qui, e piu de l’usato meco trastullat o vi sète amorosamente e fatto il buon cavaliera, e cosi tosto ci tornate? Che buona faccenda è questa? - Il marito, anch’egli poco consegliato e sovragiunto a l’improviso in cosa di tanta importanza, non seppe dissimular il dolore che aveva