Pagina:Bandello - Le Novelle, vol. 2, 1928 - BEIC 1972415.djvu/432

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seco giacesse, le commise che conducesse il cognato a letto. In questo avendo voglia il bresciano di scaricar la vesica, se n’andò diritto al destro ove il milanese era nascoso, il quale sentendo aprir l’uscio e udita la voce del marito de la donna, non sapeva che farsi; tuttavia stette cheto. Egli era buio ed il bresciano fece il suo bisogno e lavò il volto al milanese d’altro che d’acqua rosata, ma non s’avvide che persona quivi fosse ascosa. Dopoi domandò la moglie perché non accendeva fuoco in camera. — Io son stata in cucina — disse ella, — e pur mò quando arrivaste io era partita dal fuoco e venuta qui a far non so che; ma io subito l’allumerò. — E pigliata la lucerna che ardeva e posto de le legne sul focolare, facendo vista d’accender il fuoco ammorzò la lucerna a sommo studio, volendo dar fine a quanto l’era caduto ne l’animo. Il marito alora entrato in còlerá, volse dar d’un piede a la moglie e diede nel tapeto de la tavola e nei fianchi del lodigiano, il quale fu vicino a gridare e manifestarsi; pur si ritenne. E pensando il bresciano che fusse imo dei mastini de’ massari, lo sgridò ; e la donna altresí che era da l’altra parte de la tavola, diede de le mani sotto il tapeto e preso il lodigiano gli disse forte, mostrando con i piedi di percoterlo:

— Tira fuora, tira fuora, mastinaccio. — Il lodigiano comprendendo l’ intenzione de la donna, carpone, essendo nel luogo buio che niente vi si poteva vedere, se n’usci fuori che di lui il bresciano punto non s’accorse, e si fermò in sala. Il marito bestemmiando e garrendo la moglie e minacciandola di darle de le busse, teneva detto che allumasse il fuoco. Ella si levò di camera e serrando tosto l’uscio, chiavò dentro il marito. Il lodigiano recatasela in braccio, in capo d’una panca diede un pasto al suo cavallo. Gridava il marito che aprisse, e mostrando ella aver di lui paura, attendeva pure a pascer il cavallo del lodigiano. Né contenta di dargli una provenda, volle che due ne beccasse, di modo che il buon compagno in poco d’ora si trovò aver messo il diavolo ne l’ inferno tre volte. Fatto questo, gli disse la donna :

— Voi ve n’uscirete per la porta de la strada ed indi a poco tornate con scusa di parlar a mio marito, e cenaremo insieme. — Il bresciano pieno di mal talento, tuttavia gridava minacciando