Pagina:Bardi - Discorso sopra il giuoco del calcio fiorentino, 1580.djvu/5

Da Wikisource.

3

[versione diplomatica]

D I S C O R S O   S O P R A   I L

Giuoco del Calcio.

Del puro Accademico Alterato.


SS

E Noi vſiamo con ragione appellare acqua morta quella, che da ſe non corre, e non è da altri attinta, ne agitata: peroche nō opera, e non gioua: mà ſi corrompe, e triſte coſe ingenera; con molta più ragione appelleremo huomini morti coloro, che vita ozioſa, e corrotta menando, meritano d'eſſere à guiſa di cadaueri abbominati, è fuggiti. Come bene e ſottilmēte ſaltando l'Arche, Guido Caualcanti rimprouerò à M. Betto Brunelleſchi, & à gli altri di ſua brigata huomini di buon tempo, Idioti, & in niuna ſcienza, o virtuoſo habito eſercitati. Hora ſe gl'eſſercizij dell'animo fanno l'huomo viuo ſecondo il parer di Guido, che fu buon filoſofo de tēpi ſuoi. Che diremo noi Sereniſsimo Gran Duca, di quelli del [Utilità del Calcio.] corpo? Eſsi certamente non pure i nociui humori, che da ſuperchio cibo, ò da triſto ſono generati, col calore di lor mouimenti conſumano: ma i cattiui penſieri, che l'otio, e le morbidezze producono ſuegliandoci, e quaſi ſpoltrendoci, conuertono in deſiderij di virtù, e di laude. Di qui e nata quella gran diligenza, e cura, che noi veggiamo hauer hauuta ſempre l'antiche città bene ordinate di tenere i popoli occupati, e trattenuti ne' giuochi, e ne'vari eſercizij. Sparta inſino che ſeguì le dure leggi di Ligurgo, e trauagliò in aſpriſsime fatiche i corpi giouenili; ſi manten-


[versione critica]

D I S C O R S O   S O P R A   I L

Giuoco del Calcio.

Del puro Accademico Alterato.


SS

E Noi usiamo con ragione appellare acqua morta quella, che da se non corre, e non è da altri attinta, ne agitata: peroche non opera, e non giova: mà si corrompe, e triste cose ingenera; con molta più ragione appelleremo huomini morti coloro, che vita oziosa, e corrotta menando, meritano d'essere à guisa di cadaveri abbominati, è fuggiti. Come bene e sottilmente saltando l'Arche, Guido Cavalcanti rimproverò à M. Betto Brunelleschi, et à gli altri di sua brigata huomini di buon tempo, Idioti, et in niuna scienza, o virtuoso habito esercitati. Hora se gl'essercizij dell'animo fanno l'huomo vivo secondo il parer di Guido, che fu buon filosofo de tempi suoi. Che diremo noi Serenissimo Gran Duca, di quelli

[Utilità del Calcio.] del corpo? Essi certamente non pure i nocivi humori, che da superchio cibo, ò da tristo sono generati, col calore di lor movimenti consumano: ma i cattivi pensieri, che l'otio, e le morbidezze producono svegliandoci, e quasi spoltrendoci, convertono in desiderij di virtù, e di laude. Di qui e nata quella gran diligenza, e cura, che noi veggiamo haver havuta sempre l'antiche città bene ordinate di tenere i popoli occupati, e trattenuti ne' giuochi, e ne'vari esercizij. Sparta insino che seguì le dure leggi di Ligurgo, e travagliò in asprissime fatiche i corpi giovenili; si manten-


A 2 ne, et