Pagina:Barrili - I rossi e i neri Vol.1, Milano, Treves, 1906.djvu/293

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che il Garasso aveva passata la notte fuori di casa, con grande rammarico della signora Momina. Del resto, sempre vestito colla sua popolesca attillatura; una giacca di panno del colore di fava secca; un fazzoletto di seta rossa sprezzatamente annodato al collo; i calzoni a quadrelli, anticamente del color del latte, ma ingialliti dall’uso; insomma, quell’Adone da quadrivio che i lettori rammentano.

- Signor mio, - disse egli, per rispondere alla esclamazione dell’altro, - sono appena suonate le dieci....

- Sì, sì, sta bene; non dicevo per questo; - ripigliò Bonaventura. - Mi sapeva mill’anni di vedervi a giungere, perchè il tempo stringe. Veniamo a noi; che cosa avete fatto?

- Non tutto; il Guercio non l’ho veduto.

- Dovevate trovarlo ad ogni costo; - rispose asciutto il gesuita. - Garasso, badate; ne va la vostra riputazione.... -

Pareva che celiasse, il padre Bonaventura, con quella sua frase. Ma così non parve al Bello, che conosceva con chi avesse da fare, epperò sudava già freddo.

- Perdoni, illustrissimo, - diss’egli, - io non potevo fare il miracolo di.... non potevo essere in dieci luoghi ad un tempo. Vossignoria sa benissimo che iersera dovevo andare nella combriccola.... per pigliar lingua.... e penso che trattandosi d’una faccenda, la quale ha da esser finita domani a sera....

- Sì, sì, domani a sera; - interruppe Bonaventura; - ma intanto, se non m’industriassi io, non ci sarebbe mai nulla di fatto. Siete stato dal Ceretti?

- Illustrissimo, sì. Le sei divise son pronte in casa sua. Mastro Nicola se n’è andato ieri a Molassana; così il suo figliuolo, rimanendo solo in casa, avrà le mani più libere. Del resto, come ho già detto a Vossignoria, il Guercio è contentissimo, e non gli par vero di dover fare quella stupenda figura.

- Lo credo io! - sclamò Bonaventura. - Si piglia anche una bella moneta, per farla. E ditemi, la cassettina d’ebano?

- Sempre a posto, illustrissimo. Iersera ho veduto Michele, che ha trincato con me, e l’ho mandato cotto fradicio a casa.

- Vi rimarrà egli, domani a sera?

- Ah, credo di sì, perchè il Salvani non vorrà lasciar sola, in così grande trambusto, la sua sorella adottiva.