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78 scritti critici e letterari

preponderanza di passioni individuali, e che la ferocia delle ire tra nazione e nazione, per produrre la contentezza di un tre o quattro uomini, bisogna che ne rovini un tre o quattro milioni, rinforzata l’idea giá detta da secoli che, se i popoli riescono alquanto diversi tra di essi per ragione di lievi accidenti, sono nondimeno fratelli davvero per ragione di origine e per l’uniformitá de’ loro diritti e de’ loro bisogni massimi; insegnarono quali sieno i nostri diritti e quali i nostri bisogni presenti; insegnarono che l’odiarsi a vicenda de’ popoli è uno dei difetti piú deplorabili dell’umanitá. Difetto che parve perdere alquanto della sua turpitudine agli occhi di taluni, perché lo videro scendere a noi per via di scolastica tradizione insieme ad alcune altre venerate ribalderie degli antichi. Le mire a cui tendono i popoli attuali d’Europa sono in tutti le medesime, e ciascuno di essi può conseguire i propri desidèri senza nuocere a’ desidèri dell’altro. Perché dunque con ributtante fierezza sdegnare di consigliarsi a vicenda? L’amore della patria è santissimo ora come lo fu sempre. Ma esso consiste nel desiderare operosamente la felicitá, non nella ostentazione di riti meramente verbali. E i mezzi di conseguire tale felicitá variano col variare delle circostanze. Ai romani, illusi dall’orgoglio e dall’avarizia, una via di felicitá parve lo sprezzar gli altri popoli e il conquistarli. L’esperienza ha mostrato purtroppo che la smania delle conquiste ne’ popoli moderni è una fonte tremenda di sciagure non solo pei conquistati ma ben anche sovente pe’ conquistatori, e che da tutt’altri principi dipende ora la bella o la trista fortuna de’ popoli.

Noi non pretendiamo di dire che la letteratura sia l’unica guida che possa condurre i popoli alla prosperitá. Persuasi nondimeno ch’essa vi contribuisca non poco, crediamo fermamente d’altronde di dovere in essa ravvisare la spia piú veridica del grado di civilizzazione ne’ popoli, e quindi il termometro della loro maggiore o minore prossimitá alla perfezione del vivere sociale. E siccome a noi italiani importa assai di sapere a quanti passi sieno verso una tale perfezione i nostri confratelli europei, onde precorrerli nella carriera che tutti battono o per lo meno