Pagina:Bertini - Guida della Val di Bisenzio, Prato, Salvi, 1892.djvu/80

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di scope e di querciuoli. Ma il sentiero si fa stretto e pericoloso, perchè pende sul fiume. Dopo breve tratto entra in un castagneto; si tenga il viottolo a destra, l’altro a sinistra conduce alla casa colonica che si vede in riva al Bisenzio e lo prende chi vuole passare il fiume sur una trave di faccia alla Villa Guicciardini e raggiungere la via provinciale.

Il sentiero della montagna, un tempo via mulattiera detta maremmana, va sempre costa costa il monte e segna il confine fra il terreno coltivato e il boschivo: ma dopo breve tragitto, quello finisce e s’entra nel bosco del Cotone. Belle vedute all’intorno.

Il sentiero, ora salendo ora scendendo, è sempre riparato dai raggi solari che saettano nella mattina la via provinciale e i poggi di contro; si va così fino al Ponte di Colle dopo aver passato il Rio di Cambiaticcio, e seguitando sempre sulla sinistra del finme si giunge al secondo ponte detto di Sessanto (V. It. 1).

Passato il Rio Fornelli sur un ponticello si sale alla Casa al Sasso fabbricata sopra una roccia che cade a picco sul fiume. Di qui si parte la via delle Calcinaie per Montecuccoli e dapprima si svolge serpeggiando e poi risalendo lievemente conduce alla fattoria Mattei ed alle case dintorno alla chiesa. (Dal ponte del Sessanto a Montecuccoli 1,10 min.) L’altra via sulla sinistra del Rio Fornelli va ad un gruppo di case detto Mezzana, (40 min.) dalle quali si sale poi a Montecuccoli.

La via per Cerbaia segue pei fianchi del monte dalla Casa al Sasso, e quasi pianeggiante va al Rio delle Cerbaie, sulla cui sponda destra trovasi oggi un opificio laniero del Sig. Romei e dopo poco si ar-