Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 12, 1800.djvu/246

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242 Lettere

Nota 6. Muffii giornale d’Italia tom. II. anno 1711. „ Sono piene di certo spiritoso e brillante 1« „ rime del Barbati, che in qnesto genere pochi dì „ quell’età se gli possono agguagliare. Scrive egli „ sullo stile del Petrarca c de’buoni autori, ma non „ in giiisa che di quando in quando non corra una „ strada dii tutto sua; vi si scorge unlingcgno che si,, lascia guidare, ma con giudizio, più da se stes„ so che dagli altri, e più da una fantasia libera „ c feconda, che da una scrupolosa imitazione, „ costume quasi universale ai poeti di quell’età „ 1500., pochi de’quali hanno saputo muovere ua „ passo che sulle altrui vestigie non fosse. La sua,, maniera tanto più ci pare lodevole, quanto più „ si mantiene come nel mezzo tra il troppo asciut„ to degl’imitatori dell’antico, e il troppo ardito dei seguaci del moderno seicento.LET-