Pagina:Blanch - Della scienza militare.djvu/60

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che sia quello di aver abituata 1’ Europa alle riunioni di grandi masse, come si vede a Bovines, battaglia dalla quale si scorge che le comuni giá avevano un essere, giacché fornivano un contingente; ma l’uso di esso era di formarsi in ordine circolare e servir di baluardo alle nobili genti d’arme, che ne uscivano per combattere e vi si rifuggivano per riposarsi ed essere in sicuro. Quest’uso di una soldatesca prova secondo noi lo stato della societá, le relazioni tra le classi diverse e la stima in che queste eran tenute, meglio che noi facciano molte dissertazioni. Le guerre degl’inglesi in Francia, le battaglie famose di Greci ed Azincourt dimostrano e l’indisciplinatezza e l’ ignoranza dei nobili uomini d’arme, come l’avvilimento e la nullitá della fanteria dei comuni e l’ignoranza dell’arte. Negl’inglesi al contrario i loro arcieri formavano un corpo assai ben composto, perché fornito dai comuni i quali avevano acquistato una grande importanza in quello Stato, e secondo i piú accurati istorici, le vittorie furono dovute a questa superioritá delle milizie comunali inglesi sulle francesi. Gli arcieri genovesi che si vedono essere la miglior fanteria dei francesi dimostrano che il sistema di soldar genti straniere per supplire a quelle qualitá che mancavano alle proprie, era l’effetto della persuasione in cui erasi che le qualitá militari fossero naturali e non acquistate per mezzo d’istituzioni e di metodi, il quale principio esclude quello di un’arte a tutti comune.

I condottieri e le loro bande che presero origine nel corso del decimoquarto secolo mostrano un principio della divisione della fatica applicata all’arte militare, mentre d’altra parte fan supporre un certo progresso nei metodi, incompatibile con l’indisciplinatezza dei nobili e l’avvilimento de’ plebei. E però vi doveva essere una classe speciale che vi si dedicasse. Il germe degli eserciti permanenti e del progresso dell’arte sta nella istituzione di tali bande, giacché altro non bisognava che renderle nazionali perché si operasse la trasformazione. Queste compagnie erano composte di uomini che spontaneamente si dedicavano a quel mestiere per cui il gusto di esso suppone le qualitá che non ne vanno mai disgiunte. La mancanza però di amor patrio