Pagina:Boccaccio, Giovanni – Opere latine minori, 1924 – BEIC 1767789.djvu/346

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340 nota

tomi dal confronto con 16112 di su grecciuoli di R2 (piú guasta la lezione di R1, dove acciuoli sará stato forse suggerito al menante dal cognome Acciaiuoli); riputato ivi31, suppl. giá dalle stampe; attenute ivi35, mss. obtenute; per grazia 1573, per suppl. da me; suto ivi23, suppl. dalle stampe; meno di te ivi32, suppl. dal Gamba e dal Corazzini; e dinnanzi a portando ivi38, suppl. da me; teglia ivi, mss. taglia (e cosí le stampe!); colombi ivi40, mss. corbi (e cosí le stampe!1); comperata ivi, mss. comperate; pastorali 1583, mss. pastori, emend. delle stampe, e cosí propositure che segue, mss. propositiue; non a me... fa ivi6 sg., mss. non è a me... fra, che non dá senso; Atlante ivi7, mss. Atalante, emend. del Gamba e Corazzini; scultore ivi13, mss. scriptore: emend. del Corazzini, che riposa su un dato di fatto2; Dici ivi31, mss. Dirai: ma il futuro è escluso dall’aversi qui correlazione col fai che segue; cagione 1591, da R2 e sul precedente di 15833, contro ragione di R1; aggiugnevi ivi9, R1 da solo adempievi3, che non è accettabile per il senso; dette ivi15, mss. detto, e similmente le serba, mss. el o il serba (da riferire a cose); ad aiuto ivi31, mss. daiuto, dove la d non può che rappresentare l’avanzo della prep. ad (richiesta da «era mosso»); segnale ivi35, mss. e segnale (le stampe è segnale); siragusani 1607, mss. saracusani o saragusani; quelli ivi17, suppl. dal Corazzini; o da Ligurgo ivi18: o manca nei mss., e cosí da innanzi Lelii ivi24; fu detto ivi39, suppl. da me; che 1614, mss. et, ma non si ha qui una prop. coordinata alla precedente, bensí una subordinata a quella «io creda piuttosto»; e dinnanzi astando ivi5, suppl. da me; prefetture ivi10, mss. profetture; a Carlo20, a suppl.; crede ivi26, mss. crede che; fatta ivi39, mss. fatto; da ogni 16212, mss. dogni; debbansi ivi19, mss. debbasi; Mecenate ivi23, suppl. dal Gamba e dal Corazzini; Samo ivi30, mss. Scennia (e cosí Biscioni e Ciampi!), emend. del Corazzini4; collo ivi31, mss. colle5; Mindalense ivi32, mss. Midalense6, e cosí le stampe; da Oronte prefetto ivi, mss. doriente perfetto (!): prefetto è emend. delle stampe, che invece conservarono d’Oriente (ma Corazzini Orete7); putrire ivi33, mss. putire, emend. del Gamba8; Prusia ivi, suppl. dal Corazzini; ne’



  1. I corvi non s’allevavano in casa nemmeno nel Trecento! Paleograficamente il passaggio si può spiegare cosí: un colōbi si ridusse per qualche accidente a cōbi, e questo fu interpretato alla meglio da un amanuense.
  2. Su Bonaccorso di Cino da Firenze, scultore, cfr. Traversari, Giorn. stor., XLVI, p. 116, n.
  3. Il passo corrispondente manca in R2 (cfr. p. 337, n. 2). Degli editori, il solo Gamba si accorse del guasto e stampò mi proponevi (gli altri adempievi).
  4. E giá il Gamba aveva stampato Samia.
  5. collo fu proposto dubitativamente dal Corazzini.
  6. Anzi R2 reca Miladense, e in margine «o Midalense».
  7. Oronte trovava il Bocc. nella fonte classica della notizia (Val. Max., VI ix).
  8. Le altre stampe patire!