Pagina:Boccaccio - Decameron I.djvu/90

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86 giornata seconda

li quali la ricchezza aveva tenuti chiusi. Per la qual cosa Lamberto, chiamati un giorno gli altri due, disse loro qual fosse l’orrevolezza del padre stata e quanta la loro, e quale la loro ricchezza e chente la povertá nella quale per lo disordinato loro spendere eran venuti: e come seppe il meglio, avanti che piú della loro miseria apparisse, gli confortò con lui insieme a vendere quel poco che rimaso era loro ed andarsene via; e cosí fecero. E senza commiato chiedere o fare alcuna pompa, di Firenze usciti, non si ritennero sí furono in Inghilterra, e quivi, presa in Londra una casetta, faccendo sottilissime spese, agramente cominciarono a prestare ad usura: e sí fu in questo loro favorevole la fortuna, che in pochi anni grandissima quantitá di denari avanzarono. Per la qual cosa con quegli, successivamente or l’uno or l’altro a Firenze tornandosi, gran parte delle loro possessioni ricomperarono e molte dell’altre comperar sopra quelle, e presero moglie; e continuamente in Inghilterra prestando, ad attendere a’ fatti loro un giovane lor nepote che avea nome Alessandro mandarono, ed essi tutti e tre a Firenze, avendo dimenticato a qual partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati, nonostante che in famiglia tutti venuti fossero, piú che mai strabocchevolmente spendeano ed erano sommamente creduti da ogni mercatante e d’ogni gran quantitá di denari. Le quali spese alquanti anni aiutò lor sostenere la moneta da Alessandro lor mandata, il quale messo s’era in prestare a baroni sopra castella ed altre loro entrate, le quali da gran vantaggio bene gli rispondeano. E mentre cosí i tre fratelli largamente spendeano e mancando denari accattavano, avendo sempre la speranza ferma in Inghilterra, avvenne che, contra l’oppinion d’ogni uomo, nacque in Inghilterra una guerra tra il re ed un suo figliuolo, per la quale tutta l’isola si divise, e chi tenea con l’uno e chi con l’altro; per la qual cosa furono tutte le castella de’ baroni tolte ad Alessandro, né alcuna altra rendita era che di niente gli rispondesse. E sperandosi che di giorno in giorno tra ’l figliuolo ed il padre dovesse esser pace, e per conseguente ogni cosa restituita ad Alessandro, e merito e capitale, Alessandro dell’isola non si partiva, ed i tre