Pagina:Boccaccio - Il comento sopra la Commedia di Dante Alighieri di Giovanni Boccaccio nuovamente corretto sopra un testo a penna. Tomo II, 1831.djvu/103

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SOPRA DANTE 99

dissime, tanto più gravi a’ neri che a’ bianchi, quanto aveano meno da pagare, perchè poveri erano per rispetto de’ bianchi. Poi appresso, cioè dopo tutto questo, convien che questa, parte selvaggia, Caggia, dello stato e della maggioranza: e questo avverrà, Infra tre soli, cioè infra lo spazio di tre anni; perciocchè il sole circuisce tutto il zodiaco in 365 dì e un quarto, i quali noi chiamiamo uno anno: e questo medesimo spazio di tempo alcuna volta si chiama un sole, cioè il circuito intero d’un sole: e dice infra tre soli, perciocchè non si compiè il terzo circuito del sole che quello addivenne che egli qui vuol mostrare di profetezzare, il che appare esser vero; perciocchè vedendosi i neri opprimer dalla parte bianca, n’andò messer Corso Donati in corte di Roma a papa Bonifazio VIII., e con più altri suoi aderenti, pregarono il papa gli piacesse di muovere alcuno de’ reali di Francia, il quale venisse a Firenze a doverla racconciare, poichè per messer Matteo d’Acquasparta cardinale e legato di papa non s’era potuta racconciare, non volendo i bianchi ubbidire al detto legato: per i preghi del quale non avendo il papa potuto pacificare messer Vieri con messer Corso, per la superbia di messer Vieri, il papa mandò in Francia al re Filippo, il quale ad istanza del detto papa mandò di qua messer Carlo di Valois suo fratello, il quale sotto nome di paciario il papa mandò a Firenze: e furono tali l’opere sue, che a dì 4 d’Aprile 1302. tutti i caporali di parte bianca richiesti da messer Carlo, per un trattato il quale dovean tenere contro al detto messer Carlo, non com-