Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. I, 1948 – BEIC 1771083.djvu/55

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per ultima risposta che tutti que’ signori, dopo molti discorsi e infiniti partiti proposti, aveano finalmente risoluto che, essendo verissimo che omnia orta occidunt , et aucta senescunt, non era possibile rimediare che un paio di scarpe, per attillatissime che elleno si fossero, in progresso di tempo non divenissero bruttissime ciavatte: che però gli amatori delle buone lettere fossero diligentissimi nel sopprimer subito qualsivoglia accademia che troppo si fosse veduta allontanata dalle buone regole della sua prima instituzione, fondandone nel tempo medesimo delle nuove ; tutto affine che il mondo con poca riputazione de’ virtuosi non si empisse di accademie inutili, e sempre godesse i beni che si ricevono dalle fruttuose.