Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. II, 1948 – BEIC 1771928.djvu/130

Da Wikisource.

dalla schiettezza e sinceritá degli animi di ognuno, qual altra piú pregiata gioia poteva desiderarsi al mondo, che continovamente veder nell’Alemagna col soverchio vino, che altri avea bevuto, vomitar gl’intimi segreti e gli occulti pensieri degli animi degli uomini? E appresso soggiunsero i Germani che con la lunga esperienza si era venuto in chiara cognizione che quei ottimamente consegnavano la patria loro, i quali, con la molta copia del vino ch’avevano bevuto, avendo oppressi gl’interessi privati e affogata la brutta simulazione che negli animi altrui generar suole la sobrietá, all’alemanna parlavano col cuore, non, come sogliono gl’italiani e le altre sobrie nazioni, con la sola bocca sempre mendace. Dissero anco che i Tedeschi, che tanto affettavano il glorioso nome di armigeri quanto ad ognuno era noto, non potevano con pacienza ascoltare i consegli e le deliberazioni degli uomini sobri, per l’ordinario pieni di timiditá e di una viziosa circonspezione velata col manto della prudenza; ma, perché li volevano generosi e arditi, non permettevano che alcuno consegliasse la sua patria a digiuno, ma dapoiché col molto vino bevuto altri prima il cuore aveva infiammato di generositá: propria virtú del vino piú essendo scacciar la timiditá dal cuore, che levar il giudicio dall’ intelletto; che però gli Alemanni con molta ragione « de reconciliandis invicem inimicis, et iungendis affinitatibus, et adsciscendis principibus, de pace denique ac bello, plerumque in conviviis consulfant: tamqumn nullo magis tempore aut ad simplices cogitationes pateat animus, aut ad magnas incalescat» (0. E soggiunsero poi che se tra i Germani si fosse introdotta la viziosa sobrietá italiana, che anco tra quella fedelissima e sincerissima nazione si sarebbono cominciati a vedere quei cuori falsi, quegli animi doppi, que’ pensieri cupi, quegli uomini versipelli, pieni di tradimenti, di congiure, di macchinazioni, di animi falsi immascherati di odii occulti, di amori non sinceri, de’ quali le nazioni, che si gloriano di esser sobrie,

sono Puglie abbondanti, Egitti fecondissimi. Cosa tanto vera,

4

(1) Tacito, ne’ Costumi dei Germani [cap. 22].