Pagina:Boiardo - Orlando innamorato II.djvu/125

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[St. 63-66] libro ii. canto vi 115

63 L’un di Savoia e l’altro è di Bergogna,
     Ciascadun d’essi ha più franca persona.
     Contarvi e capitani mi bisogna:
     Con loro è gionto Bovo di Dozona;
     Per fare a’ Saracini onta e vergogna,
     Questa schiera seconda s’abandona;
     La terza guida Naimo il bon vecchione,
     E Avorio e Avino e Belengiero e Ottone.

64 Il padre e’ quatro figli a questa schiera
     Son posti di quel campo al retroguardo,
     Con tutta la sua gente di Baviera.
     Ora tornamo al saracin gagliardo,
     Che non avea stendardo nè bandiera,
     Ma tutto solo a mover non fu tardo
     Contra alla gente che il monte discende;
     Solo ed a piede la battaglia prende.

65 Piacciavi, bei segnor, di ritornare
     Ad ascoltar la zuffa che io vo’ dire,
     Chè se mai prove odesti racontare
     E colpi orrendi e diverso ferire,
     E gente rotte a terra trabuccare,
     Tutto è nïente a quel ch’io vo’ seguire.
     Nel fin del canto tornerò ad Orlando:
     Adio, segnori; a voi mi racomando.



 

10. I*. j'onti, ili. — MI. rito; T. ritto; Mr. ritro.