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Pagina:Bollettino delle leggi e disposizioni della Repubblica Romana (1849).pdf/124

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MINISTERO DI GUERRA E MARINA


Ordine del Giorno 3 Marzo.

Lo stendardo della Repubblica si agita tra le vostre file: la parola della rigenerata vostra fe de è la più santa di ogni altra, perchè la più degna di salire a quel Dio che toglie metà dell’anima allo schiavo. Le vostre armi, redente dal tristo mandato dei re, ora son fatte armi cittadine: ed anche su loro trascorre quella luce miracolosa che circonda il capo dei popoli liberi. Il passato vi credeva meno che femmine 7 perchè il soldato non ha palpito che per la Repubblica. Ma l’avvenire vi trovi più che uomini, perchè dove s’innalza quel vostro stendardo, ivi sono i sovrani diritti della umanità; dove s’innalza l’insegna di Roma, ivi freme lo spirito di Bruto, lampeggia la pupilla di Mario.

Soldati della Repubblica! E tempo di forti e magnanime ire. La vostra divisa è divisa di Libertà: divisa d’ordine, di legge, di sacrificio. Sollevati a tanta dignità, il più scrupoloso adempimento delle regole che vi saranno prescritte, la più severa subordinazione al comando dei capi è il vostro correspettivo dovere. Pensate che la militar disciplina è, massimamente oggi, la più assoluta e indeclinabile obbedienza, perchè dall’obbedienza procede l’unione, che dando alle forze di ciascheduno un indirizzo, e una norma eguale e consentanea, forma il vincolo sostanziale di un esercito, forma di tante meinbra un sol corpo. Forti in voi stessi, sarete fortissimi se