Pagina:Breve trattato delle citta nobili del mondo, et di tutta Italia, 1574.djvu/12

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[versione diplomatica]


Silueſtro di Monache. E da ſapere, che Enea dopo la deſtrutione di Troia, partendoſi con l'armata di Mare, & accompagnato da gran Principi, & Signori Troiani portò molte ſtatue delli Dei loro, & fra l'altre portò le ſtatue d'oro della Dea Veſte con trenta Vergine Monache al ſeruitio di detta Dea, le quali ſi chiamauano le Vergini Veſtali, ne ſi pigliauano di età di tempo meno, ne di più di dieci anni, & ſeruiuano trenta anni al ſeruitio diuino, li primi dieci anni imparauano à ſeruire, & aiutauano le ſeruitrice, li ſecondi dieci anni ſeruiuano al culto di detta Dea, li terzi dieci anni erano Miniſtre, & ſi chiamauano Abateſſe, & fra eſſe n'era vna ſopra tutte, che ſi chiamaua Abateſſa Maxima, e dopo trenta anni le maritauano di beni di quel Monaſterio, & di quello è deriuato li Monaſterii noſtri delle Monache, & poi delli Monaci, & ſe per ventura alcuna di dette Monache fuſſe ſtata trouata maculata d'adulterio era preſa, & legata con le mani addietro, veſtita tutta di nero, & con vna benda nera à gli occhi era menata per Roma, & poi condotta ad vn certo luogo appreſſo alle mura, che chiamauano Antroſcelerato ſul Monte Exquilino, doue era à veder da vna certa Torricella, che ſe gli ſaliua cō vna scala à piuuoli, & lì facendo entrare la dōna li era poſto dētro a vna fineſtra latte, e mele in due vaſi, e per vn buco poſto di ſopra gli gettauano tanta terra, che reſta-


[versione critica]


Silvestro di Monache. E da sapere, che Enea dopo la destrutione di Troia, partendosi con l'armata di Mare, et accompagnato da gran Principi, et Signori Troiani portò molte statue delli Dei loro, et fra l'altre portò le statue d'oro della Dea Veste con trenta Vergine Monache al servitio di detta Dea, le quali si chiamauano le Vergini Vestali, ne si pigliavano di età di tempo meno, ne di più di dieci anni, et servivano trenta anni al servitio divino, li primi dieci anni imparavano à servire, et aiutavano le servitrice, li secondi dieci anni servivano al culto di detta Dea, li terzi dieci anni erano Ministre, et si chiamavano Abatesse, et fra esse n'era una sopra tutte, che si chiamava Abatessa Maxima, e dopo trenta anni le maritavano di beni di quel Monasterio, et di quello è derivato li Monasterii nostri delle Monache, et poi delli Monaci, et se per ventura alcuna di dette Monache fusse stata trovata maculata d'adulterio era presa, et legata con le mani addietro, vestita tutta di nero, et con una benda nera à gli occhi era menata per Roma, et poi condotta ad un certo luogo appresso alle mura, che chiamavano Antroscelerato sul Monte Exquilino, dove era à veder da una certa Torricella, che se gli saliva con una scala à piuuoli, et lì facendo entrare la donna li era posto dentro a una finestra latte, e mele in due vasi, e per un buco posto di sopra gli gettavano tanta terra, che reſta-


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