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«Ecco un altro caso in cui noi possiamo essere esposti ad un’intervenzione francese. Ma, o signori, non è soltanto per la Francia che il trasporto della capitale al di là della Valle del Pò è una garanzia, io ritengo, e ciò vi farà un tale senso, ma dico apertamente che tale garanzia è pure per l’Austria (sensazione). Finchè la capitale sta nella Valle del Po le aspirazioni degli abitanti di questa valle naturalmente si portano a completarla; altrettanto il centro dell’azione si allontanerà dalla Valle del Po, quest’idea si raffredderà. I veneti stessi cercheranno di acconciarsi coll’Austria (rumori) e se non si acconceranno, faranno prova di abnegazione, di sommo patriottismo. Io dico che l’allontanamento del centro d’azione è un pegno per l’Austria, dico che l’Austria sarà naturalmente più sicura quando non avrà più timore di vedere come completamento della Valle del Po, rivoluzionata Venezia.

«Signori, in quest’unione d’interesse della Francia coll’Austria non vedete voi dei pericoli gravissimi? non li vedrete ora sotto il regno di Napoleone, ma col tempo si potrebbero verificare. Ricordate il trattato di Campoformio, e se non volete ricordare quel trattato d’infausta memoria, pensate che se la fortuna delle cose potesse unire la Venezia all’Italia in seguito d’una guerra, credete voi che acquisteremmo la Venezia senza cedere al nostro alleato che sarebbe certamente concorso colle armi di Francia ad acquistarla, la Liguria e il Piemonte? (oh! oh! rumori).

«Ma tutti questi susurri non fanno cambiare le cose. Io dico che se faremo la guerra all’Austria insieme colla Francia, e se la Francia sarà vittoriosa vorrà in questa circostanza un compenso per le provincie che col di lei aiuto avremo acquistate (no, no, rumori e denegazioni). Ora se avremo la Venezia io credo essere autorizzato a temere che perderemo il Piemonte. (No, no).

Ma, mi si dice, l’Italia si opporrà, e l’Italia è una gran nazione, ha un esercito suo proprio. Signori, io non ho volontà di attenuare nè la forza nè i mezzi d’Italia; ma pensate chi avremmo a fronte, e in questo caso avremmo la Francia. E quali sarebbero i no-