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siamo lungi dall’esser d’accordo su molte questioni, ma che tuttavia apprezziamo e stimiamo assaissimo, una proposizione che ci sembra dover servire di regola a tutti i rappresentanti della nazione.

L’opinione pubblica non deve già guidar noi, disse quel deputato, ma deve piuttosto essere da noi guidata. E la Camera applaudi queste parole, che non potrebbero certamente venir contraddette; inquantochè s’egli è vero che nel Parlamento stia il senno della nazione, egli è evidente che tocca a questo senno a pronunziarsi e a proferire la parola d’ordine, piuttostochè a riceverla da altri.

Il Castellano tuttavia, bisogna dirlo a sua lode, non si è lasciato adescare troppo da quest’esca che morde troppo spesso i deputati, i quali non sanno astenersi di sacrificare, a quel dio, troppo spesso bugiardo, che nomasi popolarità. Egli ha resistito alla pressione più di quello che non abbianlo fatto altri dei suoi col leghi, e qualche volta ha saputo deciderci a votare con quella maggioranza, della quale si è tanto detto male da certe esagerate persone. E di questo coraggio civile, chè coraggio civile egli è, bisogna sapere molto grado al Castellano, ed augurarsi che il suo esempio frutti.

La parola dell’onorevole oratore, che noi abbiamo usato più di una volta, scorre facile ed impetuosa mente eloquente, tanto che lo si ode volentieri, anche quando sviluppa per avventura teorie o sostiene principi, che non possiamo completamente approvare.

L’avvocato Castellano è giovine ancora, e non crediamo dir cosa che possa ritenersi per inverosimile, assicurando ch’egli sa dell’avvenire, e che un giorno potrà poggiare più alto, che non sia ancor salito fino a questo momento.


deputato.


La famiglia di questo egregio patriota è stata una di quelle che si sono maggiormente segnalate per la loro devozione all’Italia.