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ciando arditamente i più ostinati e riottosi. E siccome egli è persona notissima al popolo milanese, la gran maggioranza di questi commosso altamente nel vedere il proprio sindaco scendere tra le sue masse, a parlarle quel linguaggio · brusco talvolta ed energico, ma ad ogni modo amorevole e paterno, approvava i suoi detti ed obbediva alle sue ingiunzioni.

Senza voler qui esaminare la condotta tenuta dal municipio torinese, durante i dolorosi fatti del 21 e 22 settembre, non occorre che noi diciamo quanto essa abbia differito da quella che abbiamo qui sopra esposta, e che per fortuna di Milano, e del prefetto di essa città, il sindaco di questa, tenne nella circostanza difficile da noi già descritta.

Il commendatore Beretta, si è sempre messo alla testa di tutte quelle benefiche e filantropiche sottoscrizioni, per le quali, come è noto a tutti, Milano non ha rivali.

Il suo palazzo inoltre, si apre sovente a splendide feste, alle quali concorre, non solo tutta la più distinta cittadinanza milanese, ma anche quella di altre città italiane, e tutti restano commossi della cordialità e squisita gentilezza dell’accoglienza, come della sontuosità delle suppellettili e degli apparecchi. In guisa che niuno potrà maravigliarsi, se noi affermeremo che il commendatore Beretta, esercita a buon dritto un’influenza delle più utili sui suoi amministrati e se è riputato da tutti coloro che lo conoscono per uno dei più benemeriti cittadini d’Italia.

Noi avevamo già redatti i qui sopra esposti cenni quando ci sono pervenute da fonte sicura particolari più precisi intorno la vita dell’onorevole sindaco di Milano. — Trattandosi di persona tanto benemerita della patria e a più d’un titolo ragguardevole, noi ci diamo premura di aggiungerli qui sotto: Dal 1842 al 1848 il Beretta fece parte in qualità d’assessore del municipio di Milano di cui era in allora capo il conte Gabrio Casati. Prese parte alla rivoluzione mirabile del 1848 e fu un dei membri del governo provvisorio lombardo.

Nominato più tardi plenipotenziario presso l’armata,