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soriissima erasi assunta, e ricusò poscia tutti gli altri officî che i suoi avversari politici offrirongli, limitandosi ad accettare il solo mandato di deputato al Parlamento.

Quando poi sopragginsero le strettezze dell’infelice Venezia, allora ebbesi di nuovo ricorso all’Avesani, e questi, immemore dei patiti affronti, e non guardando che al periglio che minacciava la patria, accettò di far parte di commissioni che tendevano a resistere sino all’estremo, e a non accettar capitolazioni in senso diverso da quello dell’accordo da esso dettato al governatore austriaco.

Esule, dopo la ricaduta dell’antica regina dell’Adriatico, l’Avesani durante il suo soggiorno in Piemonte ha saputo conciliarsi la benevolenza e la considerazione d’ognuno, e ciò tanto più in quanto che, more solito, non ha cessato un giorno di rendersi utile al paese ed ai suoi compagni di sventura.

Avvertendo ch’egli è stato inviato al parlamento nazionale dal II collegio di Bergamo, noi non possiamo meglio chiudere questa notizia biografica che col trascrivere qui le parole scritte da N. Tommaseo sul di lui conto nel n. 138 del giornale di Genova, L’Amico (15 giugno 1859), in occasione di una risposta da esso Tommaseo diretta a M. Havin direttore del Siècle per invitarlo a rimettere all’Avesani una somma di denaro emanante da sottoscrizioni aperte in Francia a favore d’Italia:

«All’intenzione vostra, o signore, — così si esprime il Tommaseo — io non credo poter meglio corrispondere che facendo distributrice della somma a me gentilmente diretta la Società benemerita che da quasi dieci anni provvede a’ sussidî degli esuli, oltre a quanto fa per essi il governo piemontese con cura meritevole della nostra riconoscenza. Uno de’ fondatori di questa Società, e che ne pose gli statuti con intendimenti più ampî di quel che i tempi poi concedessero, è il barone Francesco Avesani, il quale nella storia di Venezia risorta, quando sia scritta davvero, terrà luogo cospicuo, siccome quegli che, sovrastando ancora il pericolo, anzi facendosi più minaccioso che mai, venne animo-