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112 Open source, software libero e altre libertà

computer a una linea telefonica (e per traslazione a Internet), in maniera del tutto convenzionale e senza aspetti innovativi, pur essendo presente una descrizione di numerosi dettagli tecnici sulla possibile implementazione nella descrizione del brevetto; dettagli che però non rilevano per l’ambito di tutela.

Fin qui niente di innovativo, si tratta dell’applicazione di una serie di sentenze che limitano il ruolo dei brevetti in settori adiacenti al software e come per il software denotati da una certa astrattezza e intangibilità, come i metodi di business o i metodi matematici per massimizzare i risultati economici di transazioni finanziarie tramite algoritmi implementati in computer (Alice) o altri metodi di business (Bilski v. Kappos).

Ciò che è innovativo, ciò che non si era mai visto, è un giudice che si scaglia lancia in resta contro la stessa idea che possano essere concessi brevetti sul software, cosa che la Corte Suprema aveva sempre accuratamente evitato di fare quando è stata richiesta di farlo e poteva farlo.

Dissenting e concurring opinion

Le sentenza USA hanno questa peculiarità: contengono delle “opinion” (opinioni, pareri) in cui i giudici affrontano in maniera molto elaborata e piuttosto dottrinale i punti giuridici discussi, in riferimento ai precedenti. I giudici sono infatti molto attenti a discutere espressamente i precedenti in quanto questi, sulla base del principio stare decisis (“ci si attenga ai precedenti”), essi contribuiscono a costituire la legge per tutti i casi simili, principio fondante della Common Law, a cui il sistema giuridico USA si attiene.

Dipartire senza una valida ragione da precedenti suf-