Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1912 – BEIC 1785736.djvu/166

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nella tenebre, e di tenebre si fece luce, però che lo ’ntellecto fu prima che fusse formata la Scriptura; unde da l’intellecto venne la scienzia, perché nel vedere discerse.

Per questo modo discersero e intesero e’ sancti padri e profeti che profetavano de l’avenimento e morte del mio Figliuolo. Per questo modo ebbero gli apostoli doppo l’avenimento dello Spirito sancto, che lo’ donòe questo lume sopra el lume naturale. Questo ebbero evangelisti, doctori, confessori, vergini e martiri; e tucti sono stati illuminati da questo perfecto lume; e ogniuno avutolo in diversi modi, secondo la necessitá della salute sua e della salute de le creature, e a dichiarazione della sancta Scriptura. Si come fecero e’ sancti doctori, nella scienzia dichiarando la doctrina della mia Veritá, la predicazione degli appostoli, le sposizioni sopra e’vangeli de’ vangelisti; e’martiri, dichiarando nel sangue loro el lume della sanctissima fede, el fructo e il tesoro del sangue de l’Agnello; le vergini, ne l’affecto della caritá e puritá; negli obedienti è dichiarata l’obedienzia del Verbo, cioè mostrando la perfeczione de l’obedienzia, la quale riluce nella mia Veritá, che, per l’obedienzia ch’io gl’imposi, corse a l’obrobriosa morte della croce.

Tucto questo lume e’ si vede nel vecchio e nel nuovo Testamento. Nel vecchio, le profezie de’ sancti profeti, fu veduto e cognosciuto da l’occhio de l’intellecto col lume infuso per grazia da me sopra el lume naturale, come decto t’ho. Nel nuovo Testamento della vita evangelica, con che è dichiarata a’ fedeli cristiani? con questo lume medesimo. E perché ella procedeva da uno medesimo lume, non ruppe la legge nuova la legge vechia, anco si legò insieme; ma tolsele la imperfeczione, perché ella era fondata solo in timore. Venendo el Verbo de l’unigenito mio Figliuolo, con la legge de l’amore la compi, dandole l’amore, levando el timore della pena e rimanendo el timore sancto. E però dixe la mia Veritá a’ discepoli per dimostrare che Egli non era rompitore della legge: «Io non so’ venuto a dissolvere la legge, ma adempirla». Quasi dicesse la mia Veritá a loro: — La legge è ora imperfecta, ma col sangue mio la farò perfecta, e cosi la riempirò di quello che