Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1912 – BEIC 1785736.djvu/419

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Il testo ha alcune correzioni marginali, e qualche volta aggiunte di frasi mancanti, per errore, le quali a volte sono di mano dello stesso copista, a volte di altra mano posteriore. Vi sono anche rare correzioni interlineari, e varie parole, o soltanto lettere, espunte: non mancano però, qua e lá, mende non corrette, come ad es.:

a c. 65 a col. i a , in princ.: «dicosta» per «discosta».

a c. 99 a col. i a : «contata» per «contato».

a c. io7 a col. i a , verso la fine: «contritrione» per «contritione».

a c. 127 a col. 2 a , poco dopo la metá: «sensiva» per «sensitiva».

a c. i33 a col. i a , in principio: «exellentissima» per «excellentissima».

a c. i33 a col. ia, in principio: «velassò» per «ve la lassò», ecc.

Frequentissimi nel margine, in tutto il testo, sono i segni per additare passi degni di attenzione. Piú frequente è la sigla «nò» o anche semplicemente «N», ovvero «nota» per esteso; spesso vi è disegnata una mano che indica il passo, ovvero uno di quei soliti graffi che servono ad indicare tutto un periodo che si vuole porre in rilievo. Quando nel dettato occorre qualche esempio o similitudine, nel margine è notato con un «ex 0» o «sili». Non mancano altresi postille latine, quando di mano antica, quando di scrittura posteriore; ad esempio alla c. 77 b : «Nota hic de contemplatíone mentali pulchre».

Macchie d’umido nelle prime carte, e la c. 3 è molto sbiadita. Le macchie vanno scemando sino alla c. 20. La c. 49, sostituita all’antica da una molto posteriore, reca a tergo, nel margine inferiore, queste parole: «Nota come in congiuntura di fare il confronto e correggere il libro stampato de’ Díalogí {sic) di santa Caterina col presente libro esistente appo il nobile signor Silvio Gori, per ridurre in miglior uso l’opere della santa, si trovò da me, Giulio Donati, che feci la detta fatica, rasato il presente foglio, quale fu di poi l’anno 1704 trascritto da me da altro libro che è una buona copia del sopradetto, che si ritrova il nobile signor Flavio Petrucci».

Le cc. 78b e 79 a sono scarabocchiate nei margini. Come pure prove di penna sono nel recto della guardia bianca posteriore, e vi è anche scritto con scrittura moderna: «Catherinae virginis senensis vita».