Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1928 – BEIC 1786681.djvu/453

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Dopo aver ribellato a Dio, trovò ribellione a se medesimo, 43 — Per la ribellione a Dio perdette la sua dignitá, 32 — Non può sottrarsi a Dio, ma ci sta o per giustizia o per misericordia, 40, 41 — Non può appagarsi che in Dio, perché le cose create sono tutte minori dell’uomo, 92, 184 — Uomo vecchio: Adamo; uomo nuovo: Cristo, 403. usurai —Vendono il tempo al prossimo, 268.

Venti di prosperitá, di avversitá, di timore e di coscienza percuotono i mondani, 184, 185.

Verbo — V. Cristo, veritá di Dio è che fummo creati per la vita eterna, 43, 191, 402, 403 — Ci è manifestata col sangue di Cristo, 191, 403. via della bugia — Vi si passa con fatica. Chi va per essa gusta l’arra dell’inferno, 54, 55. via della veritá — Per essa si va con fatica; ma è dilettevole, 54 — Chi va per essa partecipa, anche in questa vita, al bene della vita durabile, 54, 55. vicario di Cristo — Tiene la chiave del Sangue, 124.

vigilia corporale e spirituale , 118. virtú — Non si giunge a lei se non per conoscimento di sé, 80 — E il bene e la cagione del bene, 197 — Nei giusti perfetti passa la natura, 285 — Le virtú hanno vita da Cristo, 6, 52 — Si compiono

col mezzo del prossimo, 11 — Sono tutte legate nell’affetto della caritá, 16 — Si provano e fortificano con i loro contrari, 17, 80 — Se al tempo che son provate con molti contrari non fanno buona prova, non sono virtú in veritá fondate, 18 — Sono le pietre murate nel ponte mistico, 52, 53 — Le virtú intrinseche sono tutte operative, 21. vita attiva e contemplativa stanno insieme come l’orazione mentale e la vocale, 128.

vizi — Atterrano il cielo dell’anima, 63 — Contrapposto di vizi e di virtú, 380.

volgere il capo addietro a mirare l’aratro, 29, 148 — Allude al detto dell’Evangelo (Luca, ix, 62): «Nessuno che, dopo aver messa la mano all’ai’atro, volga indietro lo sguardo, è buono pel regno di Dio».

volontá — E forte e libera, 79 — Quanto male può venire da lei, 328 a 330 — Iddio la fortifica nelle tentazioni, 135, x77—Posta in mano al demonio, è un’arme con la quale ci percuote e uccide, 79. volontá spirituale, 199. volontá sensitiva, disordinata, è la sola cosa che dá pena all’uomo, 85,188—Deve uccidersi con l’odio della propria sensualitá, 26, 284, 285 — Nei santi è morta, 85, 146 — Essi son vestiti di quella di Dio, 91, 146 — La loro volontá è pienamente appagata, 84.