Pagina:Cinesi, scuola e matematica.pdf/14

Da Wikisource.

Giovanni Giuseppe Nicosia — Cinesi, scuola e matematica — Bologna, Italia — 2010

assumere personale di origine diversa, italiani compresi. Lavoratori dipendenti ed imprenditori cinesi sono sempre più presenti anche in settori economici nuovi.

1.1.5 Dialogo ed integrazione

Fino a pochi anni fa i tantissimi cinesi che vivevano in molti dei quartieri periferici delle città italiane erano praticamente invisibili. Al di fuori dei ristoranti o dei negozi di merci esotiche li si incontrava solo a scuola, nei poliambulatori e nelle altre sedi dei servizi pubblici. Da qualche anno l’integrazione è maggiore e si vedono anziani cinesi nei parchi con i nipotini o ragazzi di origine cinese nei luoghi di aggregazione giovanile. Ad esempio ci sono ragazzi di famiglia cinese che si iscrivono nelle squadre di calcio dei quartieri. L’opera di diverse associazioni culturali permette oggi a tutti i cittadini di avvicinarsi alle imponenti realizzazioni di una delle culture più antiche della storia umana. Le attività commerciali gestite da imprenditori cinesi sono oggi per la maggior parte aperte ad una clientela generica. In questo cambiamento deve aver pesato il notevole lavoro dei mediatori culturali e dei centri interculturali mobilitati in politiche di integrazione con la collaborazione di tanti enti locali, nonché un atteggiamento di apertura delle stesse autorità della Repubblica Popolare Cinese che oggi tentano di stabilire buone relazioni diplomatiche e culturali con la maggior parte dei Paesi e delle popolazioni. La scuola è stata il primo teatro degli avvenimenti che lo hanno permesso. Gli studenti di tutte le origini che si incontrano nelle classi delle scuole italiane, dalle materne alle superiori, hanno costituito relazioni trasversali importanti e legami forti.

Come ulteriori fattori di integrazione si può pensare, insieme a quegli imprenditori cinesi che hanno riscosso successo commerciale, anche ai molti studenti di origine cinese che hanno terminato con successo gli studi superiori e si sono inseriti nei diversi posti di lavoro qualificato offerti dal mercato italiano. Il numero oggi esiguo di laureati di origine cinese nelle università italiane è destinato a crescere, così come avvenuto in altri Paesi. Con esso anche quello degli immigrati in posizioni professionali sempre più importanti e nevralgiche per la società italiana. Il processo è ancora in corso e la scuola ne rimane uno dei campi più importanti.

1.2 Gli studenti di cultura cinese nelle scuole italiane

La seguente tabella riassume la presenza di studenti stranieri ed in particolare cinesi nell’anno scolastico 2005-2006.

Ordine scolastico Studenti stranieri % su totale
studenti
Studenti cinesi % su totale
studenti
Infanzia 81577 5 3225 0,2
Primaria 164177 6 7397 0,27
Secondaria I grado 96611 5,5 6791 0,39
Secondaria II grado 82318 3,1 4748 0,18
Totale 424683 4,8 22161 0,25

Studenti con cittadinanza non italiana e studenti cinesi nell’anno scolastico 2005-2006. Elaborazione su dati del Sistema Informativo del Ministero della Pubblica Istruzione.

La massima diffusione di studenti di cultura cinese si ha nelle province di Prato, Firenze, Milano e Roma, ma la presenza riguarda ormai tutto il Paese, in grandi e piccoli centri di tutte le regioni.

Al momento in cui entrano in contatto col sistema educativo italiano, solitamente ad un’età da scuola

primaria, questi studenti possono presentare un livello di scolarizzazione assai variegato.


testo liberamente utilizzabile citando la fonte 13