Pagina:Commedia - Inferno (Tommaseo).djvu/305

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CANTO XV. 171 Le varianti del poema s' hanno a giudicare secondo la maniera del Poeta, che 1 grandi scrittori son pietra di paragono a sé stessi. Fiso in luogo dì fisso è caro a Dante : diremo dunque non fisso ri- guardai (1), ma sì fiso. Famigliarissimo a Dante , come alla vivente lingua toscana, è l' uso de' pronomi io, tu, egli. Diremo dunque : . . . . quand' io vidi un foco (2). ' Ch' et sì mi fecer della loro schiera (3). Qui vid' io gentii (4). Ch' i' non credetti (5). Della famiglia dantesca non sembrano, per esempio, i seguenti versi del Codice Bartoliniano : Ombre mostrommi e nominornmi a dito (6). scoloricci il viso (7). . . . . parlare non ci pulcro (8). Non Vii celai, ma tutto li l' apersi (9). Hai contro te, ne comanda quel saggio (40). Domandasi se Dante scrìvesse i' talvolta o sempre io. Certo è che r i' in molti luoghi rinfranca il verso come : r non so ben ridir com' io v'entrai (11). Perchè mai ammogliar sempre Vi con l'o se tanti raaudscrilti ve lo lasciano solo? e se i Toscani tuttavia l'hanno? Le regole della prosodia, della grammatica e della pedanteria; l'au- torità di parecchi manoscritti cospiranti a difendere una lezione, ogni cosa deve, cedere alle norme del gusto vero che misura i versi con r anima e no con le dita, e che porta le regole della grammatica e della logica nella propria coscienza. Altri dica pure che nel verso : E' l sol montava in su .... (12). sia inutile 1' in. Io veggo in quel!' in, non l' andar su quasi per una scala, ma l'ascensione nell'immensità dell'altezza. Dicasi pure che Mi rimpingeva . . . , (13). è meglio che ripingeva\ perché viene da impingo: io sento che il suono stesso di rimpingere cozza coli' idea di rispingere a poco a poco, e suona più capitombolo che ritrarsi lento ; pingere è in To- scana vìvo, e forse i Latini stessi prima dì impingo in questo senso avevano pingo. Dicasi pure che api^unto perciò a rovinava andrebbe sostituito Mentre eh' io ritornava . . . , (14). Io rispondo che questo ritornava^roxina. ogni cosa, che minare non (1) Inf., IV, t. 2. (8) Iiif., VII, t. 20. (2) liif., IV, t. 23. (9) Inf., X, t. dò. (3) Inf., IV, t. 34. (tO) luf., X, t. 43. (4) Inf., VII, t. 9. (il) Inf., I, t. 4. (5) Inf., Vili, t. 32. (12) Inf., I, t. 13. (6) Inf., V, t. 23. (13) inf., I, t. 20. (7) Inf., V, t. 44. (iì)Inf., 1, t. 21.