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326 INFERNO 9. Tra le gambe pendevan le minugia ; La corata pareva, e il tristo sacco Che merda fa di quel che si trangugia. 10. Mentre che tutto in lui veder m' attacco, Guardommi, o con le man' s' aperse il petto, Dicendo: — Or vedi come i' mi dilacco: 11. Vedi come storpiato è Maometto. Dinnanzi a me sen' va piangendo Ali, Fesso nel volto, dal mento al ciuffetto. 12. E tutti gli altri che tu vedi qui, Seminator' di scandalo e di scisma Fur, vivi : e però son fessi così. 13. Un diavolo è qua dietro, che ne accisma _ Sì crudelmente, al taglio della spada Rimettendo ciascun di questa risma, 14. Quando avem vòlta la dolente strada : Perocché le ferite son richiuse Prima eh' altri dinnanzi gli rivada. 15. Ma tu chi se', che 'ii su lo scoglio muse, Forse per indugiar d' ire alla pena Ch' è giudicata in su le tue accuse ? — (SL) V^ggia- La botte a B3r- Jitrgri seminat. Augr. , Aiv. Leg et gamo, vezzia. Proph., I, 22: STne peainw che m- 9. (L) Minugia: interiora. — Pa- sce da empia volontà e germoglia da reva: appariva. — Sacco: intestino esecrabili consueludini. maggiore. l-l. (L) Dietro. La bolgia è in tondo. (SL) Pendeimn. Lucan. , IX: — icdmo; divide. —iìiswa: m^ba. Diìisiluìt strinams ulerum membra- /<r^ ipritvnr, rro-r^ i^vrV.y') ni, fluunfque Viscera. - Minugia. ^ ^}::,,T' <TXt;a). Vive in Corsica. Dav. , Xlll In Toscana vive asma 10. (L) Dilncco: sbrano. per orlio di rancore, che è fursecor- (SL" Atiacco. Mn , l: Oblutu- rotto da msma. onde qui VacrAinia- que haeet defixus in uno. re; pen'hc l'odio invero trapassa e 11. (SL) Ali. Seizuace e genero di divide non solo anima da anima, ma Maometto; fece una setta da sé^ se- ciascun'anima in «è. — Cni'ielmente. gaiia in Persia spe'Malmpnte. Ali, yEa., Vi: Licerum orni eliter ora. — mcn forte, piange : M .ometto guer- Rimetlendn Tuttora meltere a fil di riero, si lacera da sé. per pompa di spida. — Risma. Ha altri esempi. Il costanza e per più fiera pena. diivol(t li tavella quasi una risma di 12 (^L) S^iinaior Dino, p, 69: foirli dnl gnm volume infernale. Nel SQtninatori ai scanioìi. Ain. ^ VII: Xtl del Paradiso i frati sono un vo- Disjice compontam p iccm, sere cri- lume, dove cni cerca a foutio a fo- mina belli : Arma vclit, pò ,calque si- glio trova tuttavia carf« da poter leg- mul rapialque jucenluf. -— Scii>ì>a. gere: rn>i son quel eh' io soglio. Per discordia politica nel ViììanìiilY, 14. (L) Vòlta: girata.
- vili, 69>. 15. (L) Muic
- allunghi il viso come
(V) Seminator. Prov. , VI, 14 : chi si balocca.
