Pagina:Commedia - Inferno (Tommaseo).djvu/500

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864 CANTO xxxr. 18. E s' ella d' elefanti e di balene Non si pente ; chi guarda sottilmente, Più giusta e più discreta la ne tiene : 19. Che, dove 1* argomento della mente S' aggiunge al mal volere e alla possa, Nessun riparo vi può far la gente. 20. La faccia sua mi parea lunga e grossa Come la pina di San Pietro a Roma; E a sua proporzione eran 1' altre ossa : 21. Sì che la ripa, eh' era perizoma Dal mezzo in giù, ne mostrava ben tanto Di sopra, che di giungere alla chioma 22. Ti'e Frison' s' averian dato mal vanto; Perocch' i' ne vedea trenta gran palmi Dal loco in giù dov' uom s' affibbia il manto. 23. — Rafel mai amech zahì almi — Cominciò a gridar la fiera bocca, Cui non si convenien più dolci salmi. 24. E '1 duca mio vèr lui : — Anima sciocca, Tienti col corno, e con quel ti disfoga Quand' ira o altra passion ti tocca. 25. Cercati al collo, e troverai la soga Che '1 tien legato, o anima confusa: E vedi lui che '1 gran petto ti doga, — 18 (L) Pente; non si pentì di cintura: Fexerunt sibi perizomata. creare elefanti e balene. —Dimetta: Sovrastanno 'ome torri, ma tengono iateli'^enie, i piedi nel sriiianio di Cof^ito. (l^") Pente. Gen,,VI, 6: Paeni- 2-2. (L) Frison: di Frisia; gente tuit eum qiiod hominem fecisset. alia. — Dtt: dalia forcella del pet- 19. (L) Argomento : ragione. to alla cintura. {Fj Dove. Arist. Polit. , 1,9: 23. (S Li BifeL Parole senza senso : Siccome l'uomo se sia perfetto in lo dirà Virgilio, e lo nota 1' Anoni- virtù, » V ottimo degli animali ; così mo ; ond'é vano spiegarle come sl- se si diparta da legqe e da giuntizia, riache o irabiclie. Ma forse son pre- fi il pesàmo di tutti, aoend' egli se da più lingue d'Oriente. E, per Varme della ragione. — Nessun, fare verso, vanno pronunziate altri- Som. : Pejor est maini homo quam menti da come giacciono scritte — IjQiiiia Fiera. Aia..., VI : Fera corda — Sil- 20 (SL) Pina di bronzo: un tem- mi. Altre volte note , metro , rima. pò sulla mulo Adriana: oggi sulla .ler. THr., Ili, 03: Ego sii,m jìsalmm scala dell'abside di Bramante. eorum. (F) A. Som. : Ad suam propor- U. (SL) Tocca. Lucr., I: Tangitur lionem. ira. A^'^n., Xi[: Te tangere cura. 21. (L) Perizoma: cintura. — Di Gen., VI, fi: Tactm dolore, sopra^ dalla cintola in su. 23. (L) Doga. Quasi doga da botte, (SL) Perizoma. Gen., IH, 7, di curvo e lunghissimo.