Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/428

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418 PARADiSO • bolce! Oh quanta è la raccolta dì premio che si sostiene da quegli splendori che in sè ricevono la beatitudine, quali fu.. • rono buoni aratori e seminatori in terra delle viritì cristiane! Bobolco è il conduttore de’ buoi. Quivi si vide e gode dei tesoro che $ acquisto piangendo nell ezilio di Babilon ov clii lascio loro Quivi in Paradiso si gode dalle anime quel tesoro, che fu da loro conquistato coi patimenti e col pianto in questo mortale esilio, ove si rinunziò alle ricchezze: quivi triumpha sotto I alto Figlio di Dio e di Maria di sua vietoria e con 1 antico e col novo concilio quivi col Figliuolo di Dio e di Maria trionfa ogni anima beata • (li sua vittoria in compagnia degli altri Beati del vecchio e del nuovo Testamento colui che Iene le chiavi di tal gloria san Pietro che tiene le chiavi del regno celeste. Niuno puòentrare in Paradiso se non per mano della Chiesa santa, la cui prima pietra fu san Pietro. Oh sia che noi facciamo parte di quel concilio! N. B. Ne’vri 40 41 4 Danie siiega come si fornii il fulnhifte.