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I CAVALIERI 161




servo a

Si, per Giove, me l’ha fatto pure a me codesto tiro
Ed amici e borghigiani de’ miei fatti ebber sollazzo:
ché pria d’essere a Pergàse nelle scarpe andavo a guazzo!
Strofe B C0R°
Tu pria dell’ impudenza hai dato esempio,
la qual patrona agli oratori è sola!
Su lei fidi, e, avendo il mestolo, gli stranier’ più ricchi spolpi;
e d’Ippòdamo il rampollo — guarda, e il pianto giù gli cola.
Ma poi che un uomo assai di te più empio
apparve, io mi consolo!
Ei ti vince, ti sorpassa, già se visto ai primi colpi,
in impudenza, in arti da birba, e nel mestiere
di darla a bere!
Al salsicciaio.
Tu, cresciuto ove crebbe la gente ora potente,
mostra che Tesser culto oggi non dice niente.

salsicciaio

afferrando Paflagone.
Sentite un po’ che razza di cittadino è questo....

paflagone

divincolandosi.
Neppur ora mi lasci?
Ariitofane - Commedie I - I 1.