Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu/287

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176 ARISTOFANE


PRIMA PARABASI

coro

ancora volto verso la pàrodos da cui è uscito il Salsicciaio.
Kommation
Va’, lieto in cuore. A te gli eventi arridano
si come io bramo. Il Giove del mercato
t’assista; e toma dopo la vittoria,
qui, di molte corone incoronato!
Si volgono al pubblico.
A udire apparecchiatevi,
oh voi, spiriti desti
a ogni finezza artistica,
questi nostri anapesti.
Parabasi
Se alcun dei vecchi comici fosse ricorso a noi,
che in parabasi avessimo da dire i versi suoi,
non la spuntava certo. Ma n’è ben degno un tale
poeta! A chi noi s’odia egli pure vuol male;