![]() |
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. | ![]() |
Il carattere di Mario Rapisardi | 21 |
Poeta geniale, il poeta dopo Victor Hugo più variamente grandioso della seconda metà del secolo XIX, fantasia vasta oceanica luminosa, animo religiosamente austero, Mario Rapisardi vivrà nella memoria degli uomini finché il sentimento della dignità e della libertà non sarà affatto spento nel mondo.
E giova ricordare, a conchiusione di queste pagine, il seguente sonetto che dimostra splendidamente nella sua suggestiva finitezza artistica l’imperturbabile serenità della coscienza e la fermezza del carattere di lui sin negli anni estremi della sua travagliata esistenza:
Onde Arturo Graf non poteva in forma più concisamente vigorosa, più veridicamente solenne dettare per lui l’iscrizione che si legge nell’atrio dell’Università di Catania:
“Poeta e propugnatore — Mario Rapisardi — accolse nell'animo — espresse nel verso — i teneri e gli eroici affetti — le aspirazioni e i voti — della premente umanità — le angosce dell’inscrutabile — la religione suprema — del Tutto vivente. — Flagellatore imperterrito — di ingiustizia di viltà di menzogna — visse intemerato — morì da forte — esempio rimprovero ammonimento — a contemporanei ed a posteri„.
__________