Pagina:Condivi - Vita di Michelagnolo Buonarroti, 1553 (A).djvu/17

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la benignitá sua propria ha operato in me, come l’ho dedicato l’animo & la devotion mia per sempre, così le dedico di mano in mano tutte le fatiche che da me nasceranno. Et queste specialmente de la Vita di Michelagnolo, pensando che le debbano esser grate, per esserli grata la vertù & l’eccellenza de l’huomo, che sua Santità medesima mi propose ad imitare. Questo è quanto mi occorre a dir di lui. Ci restano maggior cose, che da lui si son cavate, le quali si publicheranno poi per finezza & per istabilmento de l’arte: & per gloria de la Santitá vostra, che l’arte & l’artefice favorisce. In tanto io la supplico che non si sdegni che io nel’offerisca queste povere premitie. Con le quali humilissimamente m’inchino a’ suoi santissimi piedi.


D(í) V(ostra) Beat(ítudíne)

Indegnissimo servo
Ascanío Condivi.