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106 il corano,


ad ogni uomo degno de’ favori1. Ma se voi devierete, in verità temo per voi il gastigo del gran giorno.

4. Tornerete tutti a Dio, egli è onnipotente.

5. Non inviluppano essi i loro cuori di una doppia invoglia per occultare i loro disegni?

6. E quando cercano cuoprirsi co’ loro vestimenti, non sa egli ciò che nascondono e ciò che lasciano vedere?

7. Certamente, egli conosce ciò che rinchiudono in cuore.

8. Non vi è creatura sulla terra alla quale Dio non s’incarichi di fornire l’alimento; egli conosce il suo nido, ed il luogo della sua morte2. Tutto è notato nel libro evidente.

9. È lui che ha creato i cieli, e la terra nello spazio di sei giorni; il suo trono era (prima della creazione) stabilito sulle acque. Dio voleva assicurarsi chi di voi agirà meglio3.

10. Quando tu dici: Sarete risuscitati dopo la morte, gl’infedeli rispondono: È pura magia.

11. E se differiamo a gastigarli fino al tempo determinato, dicono: Che cosa l’impedisce? (di farlo subito). Credono dunque che non verrà il giorno in cui niuno potrà più domandarlo? Ciò che formava le loro derisioni, li invilupperà da tutte le parti.

12. Se facciamo provare all’uomo la nostra misericordia, e se quindi ne lo priviamo, si dispera, e diviene ingrato.

43. Se gli facciamo gustare i nostri beneficj dopo l’avversità che l’avea afflitto, egli dice: Finalmente le disgrazie m’hanno lasciato; ed eccolo allegro, e glorioso.

14. Quei che perseverano, e fanno il bene, otterranno l’indulgenza, e la ricompensa magnifica.

15. Può essere che tu ti scordi di far conoscere una parte di ciò che ti è stato rivelato, e che il tuo cuore sia nell’angustia quando ti diranno: A meno che un tesoro non gli sia mandato dall’alto, o che un angelo non l’accompagni (noi non crederemo). Tu, Maometto, non sei che un apostolo incaricato di predicare. Dio solo governa tutto.

16. Se diranno: Egli ha inventato questo Corano. Rispondi loro: Ebbene! Recate dieci Sorate simili, inventate, e chiamate in ajuto tutti quelli che potrete, fuori che Dio. Fatelo, se siete sinceri.

17. Se non l’otterrete, sappiate che questo è sceso colla scienza di Dio, e che non vi è altro Dio che lui. Siete voi musulmani?

18. Noi rimunereremo con giustizia le opere di coloro che desidereranno la vita di questo mondo, ed i suoi piaceri; essi non saranno lesi.

19. Sono essi che non avranno nella vita futura che il fuoco per loro porzione; ciò che hanno fatto quaggiù si ridurrà a nulla; le loro azioni saranno vane.

20. Coloro che si appoggiano sulle prove evidenti avute dal loro Signore, prove che racconta loro un testimonio che viene da Dio, preceduto dal libro di Mosè dato come guida, e come segno della grazia di Dio, quelli credono in lui; ma chi non vi crede, sia di qualunque partito, il fuoco sarà il luogo di

  1. Ovvero, i suoi favori ad ogni possessore di merito. È difficile di tradurre altrimenti le parole del testo, in cui la parola fadhl vuol dire egualmente favore, e merito.
  2. In altro senso: Egli conosce il suo posto nelle reni, e nel ventre de’ suoi parenti.
  3. Cioè quale delle cose create sarà più atta ad incaricarsi dei suoi comandamenti, se gli uomini, o se la terra ed i cieli.