Pagina:Cordelia - Dopo le nozze, Milano, Treves, 1882.djvu/23

Da Wikisource.

il marito 9

mentare continuamente la moglie; l’uomo politico, che la vorrà attenta ascoltatrice dei suoi discorsi e guai se non la vede piena d’entusiasmo per i deputati del suo partito, lieta nei giorni della sua vittoria, oppure tutta dolente nei dì della sconfitta. C’è l’uomo femminuccia che s’occuperà delle faccende domestiche e vorrà guidarle la mano come se fosse una bimba. E fra questi tutta una varietà con difetti più o meno sopportabili e qualità più o meno da apprezzare.

Poi vi sono delle fanciulle che, trattandosi di mariti, hanno delle aspirazioni tutte speciali. A talune, per esempio, sembrerebbe toccare il cielo col dito se potessero trovare un titolato, come se il poter portare una corona sulle carte di visita ed esser chiamate contesse o marchese bastasse a compensare qualunque altra mancanza; altre invece non vanno in cerca che delle ricchezze, come se potessero formare da sole la loro felicità; ve ne sono ancora di più sciocche che badano soltanto all’apparenza