Pagina:Cordelia - Il mio delitto, Milano, Treves, 1925.djvu/178

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da occuparsi dei suoi bimbi e non poteva badare a tutti quelli che passavano; poi c’erano tante signore che andavano dalla guantaia del secondo piano, dalla sarta del terzo e lei non poteva conoscer tutti.

— E ci sono anche stanze che affittano ammobigliate? — chiesi un giorno.

— Sì, è vero, — mi rispose, — ma cambiano tanto spesso inquilini in quelle stanze che non so nemmeno chi ci sia.

— Come! non conoscete tutti gli abitanti della casa?

— Di una casa come questa? Ci vuol altro.

E non c’era verso di ricavarne di più.

Cominciai a frequentare anch’io quella casa, andai dalla guantaia e dalla sarta con qualche pretesto, mi fermavo ad accarezzare i bimbi della portinaia e tutto per incontrarmi faccia a faccia colla signora misteriosa. Ma