Pagina:Cristoforo Colombo- storia della sua vita e dei suoi viaggi - Volume II (1857).djvu/131

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capitolo ottavo 111

vertironla in ischiavitù, e la schiavitù in distruzione della razza indigena. Bobadilla e il suo successore furon essi che 0rganizzarono il sistema dei repartimientos, diventato fatale agl’indigeni d’Haiti. Lungi dal consentirvi Colombo deplorò per primo un tale abuso.

La sola accusa fondata che facessero contro Colombo i Suoi nemici consisteva nella sua opposizione formale al battesimo degl’Indiani.

Potrà sembrare strano che il messaggero della salute, il quale piantava in ogni luogo croci e invitava gl’indigeni a venerare questo Simbolo, li respingesse dalla Chiesa lorchè desideravano entrarvi; e tuttavia è una cosa verissima.

Molti Indiani, adescati dall’attrattiva della novità, tirati dall’inclinazione fanciullesca all’imitazione, e, sopra tutto, adescati dall’immunità concedute ai convertiti, senza avere la menoma nozione del Cristianesimo, dimandavano il battesimo come avrebbero dimandato una veste od un cappello d’Europa. L’Ammiraglio si oppose alla condiscendenza di certi ecclesiastici, il cui proselitismo troppo indulgente favoreggiava questo preteso movimento religioso, e che, nel desiderio di accrescere prontamente il loro gregge, ammettevano al battesimo gl’indigeni sulla lor semplice dimanda. Egli impediva l’abuso del Sacramento, vale a dire la sua profanazione, per sentimento di pietà. Il suo modo di trattare gl’Indiani fu sempre paterno: riconosceva in que’ figli delle foreste suoi fratelli in Gesù Cristo: gli amava anche come sue creature, avendoli egli scoperti, per acquistarli al Vangelo.

ll carattere amante e contemplativo di Colombo lo recava alla dolcezza, all’indulgenza. Se pubblicò editti severi, fu per proteggere la vita e l’onore degl’indigeni, di cui gli Spagnuoli si pigliavano giuoco. La sua pretesa crudeltà non fu che la giustizia messa al servigio della fraternità cristiana.

Dicasi altresì che l’odio dei nemici dell’Ammiraglio studiavasi di attribuire a lui tutti i provvedimenti presi da suo fratello l’Adelantado; il quale retto e giusto, ma conscio della sua utilità e della sua alta superiorità su tutti que’ licenziosi, infingardi bravacci, e rodomonti cogl’Indiani, non si dava cura di